Torsione dei metameri

Salve, mi chiamo Nadia ho 30 anni e diversi anni fa in seguito ad un incidente ho riportato dolori nella zona lombare, successivamente, in seguito ad un secondo incidente una decina di anni dopo, questa volta ne è stato colpito il collo, e mi dissero che avevo 2 vertebre spostate.
Negli ultimi 3 anni e mezzo ho avuto 2 gravidanze, e seppur la mia schiena dopo il primo incidente non è più stata quella di prima, per non parlare dei dolori in seguito al secondo, dopo le due gravidanze il tutto è peggiorato.
Vista l'età, mi preoccupa il fatto che invecchiando sicuramente non andrò migliorando, per questo vorrei sapere quali cure seguire per migliorare la mia situazione, i dolori al collo mi accompagnano quotidianamente, a volte quando mi piego ho forti fitte nella parte bassa della schiena, sono sempre curva con la schiena e le spalle, ho spesso capogiri, e io che non ho mai sofferto di mal di testa ora ho anche quel problema.
Per addormentarmi mi metto a pancia bassa e ora ho difficoltà a girare il collo dalla parte sinistra perchè il dolore è molto forte.
Questo è il referto degli ultimi raggi che ho eseguito:
lieve curvatura scoliotica dx-convessa del rachide lombare con modesta torsione dei metameri(cosa sono?), riduzione della lordsi cervicale e della lordosi lombare.
Modeste manifestazioniartrosiche addensanti interapofisarie dei metameri cervicali, lombari e al passaggio L/S.
Gli spazi discali sono conservati.
Vorrei sapere quanto è "grave" , come curarmi, terapie, ginnastica, qualunque cosa, vorrei arrivare ad una serena vecchiaia sulle mie gambe, e magari nel frattempo riuscire a concedermi un'altra gravidanza senza peggiorare ulteriormente, rischiando di non sostenerne il peso.
Grazie mille Nadia
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
come può intuire non è possibile esprimere una diagnosi a distanza.
Intanto Le posso però anticipare che, dalla descrizione che ha fatto, non mi sembra che ci siano problemi urgenti da dover prospettare una qualche terapia chirurgica.
Credo che sia opportuna una visita presso un medico Fisiatra che, visitandoLa, potrà evidenziare eventuali segni clinici degni di un approfondimento diagnostico più mirato.
Dopo questo iter, se si dovessero evidenziare delle patologie (del tutto benigne come le discopatie) bisognerà ancora riconsiderare se per la loro "correzione" potrà essere necessario un intervento chirurgico o il prosieguo della terapia conservativa fisioterapica.

Ci tenga informati

Cordialità
[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Vorrei ringraziare il DOTTOR MIGLIACCIO per la sua gentilezza e cortesia, e per avermi dato una risposta in così breve tempo, ed avermi rassicurata poichè purtroppo ultimamente non godo di perfetta forma, e per lo meno sotto questo punto di vista sono più tranquilla.

grazie mille Nadia