Lenti degressive

Buongiorno,
oggi sono stata da un ottico e volevo condividere con voi quello che è emerso.
Soffro di miopia (2.5 e 3) e di un leggero astigmatismo all'occhio sinistro che sembra peggiorare (in meno di 1 anno -25).
Detto questo, io sto 9 ore al giorno al pc.
L'ottico mi diceva che al pc sforzo l'occhio, che sta guardando da vicino con lenti da lontano. Questo va a discapito sempre e comunque della vista da lontano. Quindi mi diceva che sarò destinata a peggiorare sempre di più con la miopia, ma in realtà il mio problema è trovare una soluzione per la vista da vicino, in particolare al pc, visto che ci passo tutte queste ore.
Non so se mi sono spiegata bene!
Per questo mi consigliava di fare lenti degressive a luce blu.
Voi cosa ne pensate? Può essere giusto questo ragionamento? Sono stata meno di un anno fa alla visita dall'oculista, ma non mi ha parlato di questo problema.
Ci sono controindicazioni a questo tipo di lenti?
Grazie mille, saluti
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
mia cara amica

io farei comunque una telefonata al SUO MEDICO OCULISTA.

Le lenti con flitro blu sono state presentate circa 2 anni fa in Italia da Hoya

ora si e’ aggiunta recentemente anche Zeiss.

Non si puo’ parlare di lenti progressive alla sua giovane eta’ e ecco allora che si parla di lenti a gradazione

decrescente per lavorare in ambienti confinati come i nostri uffici.

La lente proposta si chiama OFFICE appunto per le indicazioni che ha ed e’ stata presentata da Zeiss.

"Office è una lente a profondità di campo progettata per l’utilizzo Indoor, quindi in spazi chiusi, casa o ufficio, dove il campo focale arriva al massimo a 3/4 metri.

Le lenti degressive free-form Office presentano una zona di degressione che consente la lettura da vicino e nelle distanze intermedie, condizione necessaria nelle tipiche occupazioni da ufficio in cui lo sguardo si deve spostare velocemente dal computer al foglio sulla scrivania.

Le lenti Office sono disponibili in 3 differenti design, per una resa ottimale in ogni condizione di utilizzo:

Book, ottimizzata per la lettura e le attività manuali con distanza di messa a fuoco da 40 a 80 cm;

Monitor, ideale per il lavoro al computer, con un campo di visione da 40 a 120 cm;

Room, per una maggiore profondità di campo e una visione ottimizzata da 40 cm a 2 metri. "

le allegato quello che ho trovato

il suo ottico mi sembra davvero una persona molto competente e preparata

ma prima faccia anche uno squillo al suo medico oculista

per valutare INSIEME la soluzione migliore.


in bocca al lupo

SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, è stato gentilissimo!
Seguirò il suo consiglio.
Un caro saluto, buona giornata
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
bene
[#4]
dopo
Utente
Utente
Se posso, ne approfitterei per chiederle anche un'altra cosa.
Come le accennavo, l'ottico mi ha trovato l'astigmatismo un po' peggiorato. Io ho 36 anni, non sono mai stata astigmatica fino all'ultima visita dall'oculista in dicembre 2014. Mi aveva segnato uno 0.50 all'occhio sinistro, ora l'ottico ha trovato uno 0.75.
Mi ha consigliato di tornare da lui tra 2-3 mesi e, se l'astigmatismo sarà stabile bene, se invece sarà ancora peggiorato, di fare un'altra visita dall'oculista.
Che dice? Le sembra giusta questa osservazione? Da cosa può dipendere un peggioramento dell'astigmatismo?
Grazie mille, cari saluti
[#5]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
non penso sinceramente che uno 0,25 possa essere reale, forse un po’ di lacrima in piu’ o in meno al momentro della refrattometria ...


nessun problema

lo 0,50 viene considerato comunque un ASTIGMATISMO FISIOLOGICO
[#6]
dopo
Utente
Utente
grazie mille!!
Saluti
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