Il mio medico curante che mi rassicura sulla relativa banalità dell'intervento

Gentili Doddori, volevo sottoporvi il mio caso per alcuni chiarimenti/consigli.
Ho 30 anni e, ormai da molti anni, soffrivo di un dolore alla coda dell'epididimo sx, con alti e bassi.
Di recente, a causa di un dolore diffuso ad entrambi i testicoli, ed al fine di tenere sotto controllo una piccola ciste alla testa dell'epididimo destro, mi sono sottoposto a visita urologica, varie ecogafie, spermeogramma e spermeocultura.
Con una cura a base di antibiotici riesco a risolvere il dolore diffuso, ma il dolore localizzato alla coda dell'epididimo sx rimane costante. Il dolore si presentava al minimo contatto con la parte(soltanto la coda) o in caso di indumenti stretti (per esempio boxer) che mi comprimono la parte.
Rieffettuo una ecografia testicolare molto dettagliata al termine della quale l'urologo nota una intensa vascolarizzazione a sinistra, ma non riesce ad effettuare una diagnosi precisa del mio problema. Al termine della visita consiglia una esplorazione chirirgica ed orchidopessi sx con fissazione del testicolo per probabile subtorsione.
Mi consulto anche con il mio medico curante che mi rassicura sulla relativa banalità dell'intervento.
Torno in ospedale per l'intervento(intanto il dolore al testicolo sx rimane costante) ed al termine dell'operazione in day surgery, sul foglio di dimissioni, vengono riportati i seguenti dati:
DIAGNOSI: Subtorsione testicolo sx - flogosi idatide di morgagni
TERAPIA CHIRURGICA: Fissazione testicolare + eversione vaginale + escissione(credo) idatide + UNASYN 1FL e.v. monodose.
TERAPIA: Tachipirina 1000 supposte in caso di dolore acuto.

Quali sono i miei dubbi?
Secondo voi la scelta dell'intervento è stata corretta?
L'intevento chirurgico potrebbe portare qualche grave controindicazione?
E' normale che ancora oggi (l'intervento è stato fatto giovedì) il dolore al testicolo sx è molto forte ed è sufficiente la tachipirina?
E' corretto rimanere a letto e che tempi di recupero prevedete?
Dimenticavo che(non so se la cosa sia rilevante) da anni, dopo la permanenza in una accademia militare, dormo senza slip. Questo può aver portato o portare dei problemi o è invece consigliabile?

Vi ringrazio in anticipo per le preziose risposte e vi porgo cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente non avendola visitata non possiamo esprimenci sull' intervento. l'intervento se fatto bene non dovrreebbe compromettere nulla.
si il dolore può durare anche una decina di giorni

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Per quanto concere l'indicazione all'intervento ne deve parlare con il suo urologo che l'ha operata.
L'intervento di orchidopessi dovrebbe risolvere il suo problema e come tutti gli interventi ha delle complicanze legate all'atto chirurgico.
Se il dolore è molto forte anche nel post operatorio contatti li suo chirurgo.
Non vi è alcuna correlazione con la sua biancheria intima
I tempi di recupero in genere sono molto variabili e dipendo da tante variabili e si possono quantizzare nel giro di qualche mese.

Dott Giuseppe Dachille
Urologia MOnopoli-Bari

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie ad entrambi i dottori per la rapidità delle risposte.
Il mio intento era capire se secondo voi il dolore alla CODA DELL'EPIDIDIMO potesse essere connesso al problema della SUBTORSIONE e dell'IDATIDE. Questo perchè, vedendo alcune immagini su internet la posizione dell'IDATIDE non mi sembrava tanto bassa.
Ringrazio particolarmente il Dott. Dachille che è stato così gentile da rispondere una per una a tutte domande.
Volevo aggiungere, tra l'altro, che in effetti il dolore sta piano piano diminuendo e mi auguro che i tempi di recupero siano quelli indicati dal Dott. Quarto(10gg) piuttosto che quelli indicati dal Dott. Dachille(qualche mese).
Grazie veramente di cuore.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentili Dottori,
oggi sono tornato in ospedale per una visita conclusiva post operatoria (operato il 28/10).
Il dolore al testicolo era diminuito notevolmente e mi sentivo tranquillo.
Invece, purtroppo, dal controllo ecografico il medico ha trovato una sacca di siero. Ha provveduto alla sua rimozione con una siringa e mi ha prescritto altri cinque giorni di antibiotico ed un cotrollo tra 7 gg.
Volevo sapere se questa cosa è normale e cosa potrebbe averla causata.
Insieme alla terapia antibiotica è necessario rimanere ancora a riposo?
Durante questo periodo ho avuto due eiaculazioni, questo potrebbe aver causato qualche problema, o posso tranquillamente riaverne?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre preziose risposte.