Epididimo dolente
Salve, dieci anni fa sono stato operato di varicocele sinistro asintomatico. L'intervento si era reso necessario perchè il costante controllo del liquido seminale portò a questa decisione visto il decremento del numero degli spermatozoi. Subito dopo l'intervento, ricordo infatti che alle visite di controllo avvertivo il fastidio, incominciai ad accusare un dolore atroce al leggero contatto dell'epididimo sinistro. L'urologo mi disse che era una epididimite, che mi fece curare credo con degli antibiotici. Il fastidio non è andato mai più via. Ora è palpabile la presenza di un grosso varicocele recidivo e inoltre il testicolo sinistro è diventato nel tempo piccolissimo. Non sono più andato da quell'urologo, ma vorrei sapere se sarebbe oppurtuno fare una visita specialistica. Non mi preoccupo per la fertilità perchè nel frattempo sono nate due bimbe ma.... c'è da preoccuparsi in termini di salute? Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile lettore,
penso che una valutazione urologica o andrologica sia indicata per i seguenti motivi, anche se non è ulteriormente interessato alla fertilità:
1. avere una seconda opinione relativamente al fastidio che lei riferisce legato all'epididimo,
2. valutare la sua produzione di ormoni sessuali maschili: i testicoli oltre a produrre spermatozoi producono anche il testosterone.
penso che una valutazione urologica o andrologica sia indicata per i seguenti motivi, anche se non è ulteriormente interessato alla fertilità:
1. avere una seconda opinione relativamente al fastidio che lei riferisce legato all'epididimo,
2. valutare la sua produzione di ormoni sessuali maschili: i testicoli oltre a produrre spermatozoi producono anche il testosterone.
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dopo
Utente
Salve
Non ho ancora fatto la visita andrologica ma voglio mettervi a conoscenza del risultato ematico del testosterone libero, che nel frattempo ho voluto fare su consiglio del mio medico curante. Il valore relativo di testosterone libero è 9,3. Ma devo, per completezza di informazione nei vostri riguardi, dire che, facendo molto sport 5 volte a settimana, l'esame è stato fatto in seguito a disturbi di vario genere: sudorazioni notturne, spossatezza, disturbi dell'umore ecc. Non so se questo possa significare qualcosa oppure meno! In ogni caso valori così bassi a 39 anni, prevede eventualmente (se fosse dovuto a carenza di produzione)una seppur minima somministrazione esogena?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrete darmi.
Non ho ancora fatto la visita andrologica ma voglio mettervi a conoscenza del risultato ematico del testosterone libero, che nel frattempo ho voluto fare su consiglio del mio medico curante. Il valore relativo di testosterone libero è 9,3. Ma devo, per completezza di informazione nei vostri riguardi, dire che, facendo molto sport 5 volte a settimana, l'esame è stato fatto in seguito a disturbi di vario genere: sudorazioni notturne, spossatezza, disturbi dell'umore ecc. Non so se questo possa significare qualcosa oppure meno! In ogni caso valori così bassi a 39 anni, prevede eventualmente (se fosse dovuto a carenza di produzione)una seppur minima somministrazione esogena?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrete darmi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 22/11/2010.
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