Vaccino antinfluenzale: inizia la campagna vaccinale per il 2025/2026
Con l'avvicinarsi della nuova stagione influenzale, che secondo gli esperti promette di essere particolarmente intensa con una previsione di 16 milioni di casi, è stata avviata in Italia la campagna di vaccinazione antinfluenzale per il periodo 2025/2026. L'obiettivo è vaccinare almeno il 75% delle persone a rischio.
Anche quest'anno sarà possibile, su richiesta, ricevere contemporaneamente il vaccino antinfluenzale e quello aggiornato contro il Covid-19, specificatamente alla variante LP.8.1 del Sars-CoV-2.

Indice
Da quando è possibile vaccinarsi contro l'influenza?
La data ufficiale per l'inizio delle vaccinazioni è stata stabilita al primo ottobre, ma ciascuna Regione organizza le somministrazioni in modo autonomo.
Calendario vaccinazioni per Regione
Ecco il calendario suddiviso per regione:
- Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto inizieranno il primo ottobre;
- l'Umbria partirà il 6 ottobre;
- Marche e Puglia seguiranno l'8 ottobre;
- Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Molise e Valle d'Aosta cominceranno il 13 ottobre;
- Friuli Venezia Giulia e Piemonte il 14 ottobre;
- Trentino Alto Adige inizierà il 15 ottobre;
- infine la Liguria partirà il 20 ottobre.
Le altre Regioni si atterranno alle indicazioni fornite dal ministero della Salute.
Per approfondire:Quali sono i possibili effetti collaterali del vaccino?
A chi è consigliato il vaccino antinfluenzale?
Per quanto riguarda i soggetti più a rischio, la vaccinazione è consigliata e gratuita per i cittadini più vulnerabili:
- persone dai 60 anni in su;
- bambini dai 6 mesi ai 7 anni;
- donne incinte o nel periodo post partum;
- individui con condizioni di salute a rischio o malattie croniche come diabete o problemi cardiaci e respiratori o del sistema immunitario;
- alcune categorie lavorative, come personale sanitario e delle forze dell'ordine.
Per approfondire:Influenza nei bambini: informazioni utili per i genitori
Dove fare il vaccino antinfluenzale?
Il vaccino può essere somministrato dai medici di base e pediatri che partecipano alla campagna, dai servizi sanitari aziendali, dalle strutture di igiene pubblica, dai servizi pediatrici comunitari e dalle farmacie aderenti.
È possibile prenotare la vaccinazione rivolgendosi al proprio medico curante (o pediatra), utilizzando i portali regionali dedicati alla prenotazione oppure recandosi nelle farmacie autorizzate o nei centri vaccinali territoriali istituiti dalle Asl.
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