Allergia proteina saliva gatto
Salve dato che la mia ragazza è risultata allergica (non in forma grave) alla proteina contenuta nella saliva del gatto, vorrei sapere se esiste cura che non sia banalmente cacciare il gatto fuori di casa oppure schiumargli il pelo).
Avevo letto qualche anno fa di un vaccino sperimentale in USA, che sfruttava la GFD (gamma Feline domesticus), per inibire la reazione allergica.
Inoltre, e vi prego di dare risposta, vorrei sapere la vostra opinione sul farmaco distribuito da Lofarma chiamato "Lais Gatto Compresse". Questa è la descrizione che mi hanno fornito in privato: "Si chiama "Lais Gatto compresse" e va assunto perennemente per almeno 3 anni. Il costo è di circa *** euro l'anno. Comincia ad agire dopo 6-12 mesi con un meccanismo di tipo immunologico (aumenta i linfocitiT regolatori)."
Grazie dell'Aiuto,
Saluti,
Avevo letto qualche anno fa di un vaccino sperimentale in USA, che sfruttava la GFD (gamma Feline domesticus), per inibire la reazione allergica.
Inoltre, e vi prego di dare risposta, vorrei sapere la vostra opinione sul farmaco distribuito da Lofarma chiamato "Lais Gatto Compresse". Questa è la descrizione che mi hanno fornito in privato: "Si chiama "Lais Gatto compresse" e va assunto perennemente per almeno 3 anni. Il costo è di circa *** euro l'anno. Comincia ad agire dopo 6-12 mesi con un meccanismo di tipo immunologico (aumenta i linfocitiT regolatori)."
Grazie dell'Aiuto,
Saluti,
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Allergologo
Buonasera.
Come ha ben capito, la terapia - che, seppur banale, è l'unica sicuramente efficace, per cui non la sottovaluterei - consisterebbe nell'allontanamento dell'animale; tuttavia per questioni affettive spesso non è praticabile.
E' sempre possibile curarsi con la classica terapia farmacologica ed eventualmente decidere per l'immunoterapia, che è offerta da numerose aziende. Appare chiaro dalla vasta letteratura scientifica a riguardo e dall'esperienza personale di tutti noi che i vaccini antiallergici, se prescritti correttamente, generalmente funzionano; non è possibile però fare chiare previsioni nel singolo.
Cordialmente,
Come ha ben capito, la terapia - che, seppur banale, è l'unica sicuramente efficace, per cui non la sottovaluterei - consisterebbe nell'allontanamento dell'animale; tuttavia per questioni affettive spesso non è praticabile.
E' sempre possibile curarsi con la classica terapia farmacologica ed eventualmente decidere per l'immunoterapia, che è offerta da numerose aziende. Appare chiaro dalla vasta letteratura scientifica a riguardo e dall'esperienza personale di tutti noi che i vaccini antiallergici, se prescritti correttamente, generalmente funzionano; non è possibile però fare chiare previsioni nel singolo.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 28/09/2011.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.