Noci e allergia orale
Salve sono allergico alla polvere +++; betulla +++ e alla parietaria ++++ .
La frutta secca, in particolare nocciole e noci mi determinano una cross-reattività con uno
degli allergeni di cui sopra.
Mentre le nocciole mi fanno venire anche bolle sul corpo ( in particolere orecchie) oltre a rossore sulla bocca e lingua - e quindi evito di mangiarle, facendo attenzione
anche ai dolci che scelgo che siano privi di tale alimento- ; le noci mi "gonfiano" solo le labbra e mi pizzicano un pò la gola, determinando minore allergia. Volevo sapere esiste un modo per neutralizzare l'allergene che determina questo effetto? ( ad es. se l'allergene fosse termolabile, tostando le noci opp se è presente solo nelle noci fresche o nella buccia ecc...). Vi ringrazio anticipatamente
La frutta secca, in particolare nocciole e noci mi determinano una cross-reattività con uno
degli allergeni di cui sopra.
Mentre le nocciole mi fanno venire anche bolle sul corpo ( in particolere orecchie) oltre a rossore sulla bocca e lingua - e quindi evito di mangiarle, facendo attenzione
anche ai dolci che scelgo che siano privi di tale alimento- ; le noci mi "gonfiano" solo le labbra e mi pizzicano un pò la gola, determinando minore allergia. Volevo sapere esiste un modo per neutralizzare l'allergene che determina questo effetto? ( ad es. se l'allergene fosse termolabile, tostando le noci opp se è presente solo nelle noci fresche o nella buccia ecc...). Vi ringrazio anticipatamente
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Gli alimenti sono un insieme di molecole allergeniche. Alcune come ha ipotizzato Lei sono termolabili e gastrolabili, per cui possono essere assunte senza rischiare di avere reazioni anafilattiche, ma solo locali al cavo orale, si chiamano sindromi orali allergiche, come Le è capitato . Per verificare queste possibilità bisogna ricorrere ad un esame molecolare che si chiama ISAC. Potrei anche dirle che certamente essendo Lei allergico alla Betulla molto probabilmete è allergico, per quanto riguarda le nocciole a delle proteine che si chiamano Pr 10, e profilline, entrambe termo-gastrolabili, che sono presenti nel polline della betulla. Si chiamano infatti allergie crociate pollini-alimenti, e si è sensibilizzato probabilmente per via inalatoria (inalando il polline della betulla), se la sua allergia è comparsa da adulto.La noce ha anch'essa una profillina, proteina gastrotermolabile. Il problema è quindi vedere con l'esame molecolare se sono presenti le proteine "cattive" LTP, proteine di deposito che controindicano l'assunzione di questi alimenti, in quanto possono dare delle reazioni gravi.
Dr. Paolo Fancello specialista in allergologia ed immunologia clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12k visite dal 08/04/2013.
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