Dolore centro del petto durante attività aerobica
Buonasera dottori,
soffro d'asma allergicoda quando sono piccolo.
Ho 29 anni e dopo tanti anni senza sintomi e senza terapia, ad ottobre mi sono tornati i sintomi.
Preciasamente sono stato bene dai 18 anni fino a qualche mese fa.
La causa scatenante è stat il trasferimento in una casa molto polverosa, dalla quale poi mi sono trasferito nella attuale, decisamente più pulita.
Sono in terapia da mesi e i sintomi vanno meglio.
Ho solo un problema: quando faccio attività aeoribica è come se mi facesse male la trachea, mi fa male al centro del petto e questo dolore è intenso durante l'inspiraizione, durante l'espirazione scompare. Anche se salto con la corda mi accade.
Il mmg mi ha detto che è l'asma, però sono mesi che questo sintomo non mi passa e ogni tanto ho dispnea a riposo per l'asma, quindi non sono completamente fuori il periodo di riacutizzazione.
Sto facendo terapia con foster 2 mattino e 2 sera, più al bisogno, e montelukast.
Sono normopeso e non ho familirità per patologie cardiovascolari, però vorrei chiedere se è possibile che l'asma continui, nonostante i mesi di terapia, a non permettermi di tornare a fare una attività fisica aerobica o se devo pensare a qualcosa di cardiaco
grazie in anticipo
cordiali saluti
soffro d'asma allergicoda quando sono piccolo.
Ho 29 anni e dopo tanti anni senza sintomi e senza terapia, ad ottobre mi sono tornati i sintomi.
Preciasamente sono stato bene dai 18 anni fino a qualche mese fa.
La causa scatenante è stat il trasferimento in una casa molto polverosa, dalla quale poi mi sono trasferito nella attuale, decisamente più pulita.
Sono in terapia da mesi e i sintomi vanno meglio.
Ho solo un problema: quando faccio attività aeoribica è come se mi facesse male la trachea, mi fa male al centro del petto e questo dolore è intenso durante l'inspiraizione, durante l'espirazione scompare. Anche se salto con la corda mi accade.
Il mmg mi ha detto che è l'asma, però sono mesi che questo sintomo non mi passa e ogni tanto ho dispnea a riposo per l'asma, quindi non sono completamente fuori il periodo di riacutizzazione.
Sto facendo terapia con foster 2 mattino e 2 sera, più al bisogno, e montelukast.
Sono normopeso e non ho familirità per patologie cardiovascolari, però vorrei chiedere se è possibile che l'asma continui, nonostante i mesi di terapia, a non permettermi di tornare a fare una attività fisica aerobica o se devo pensare a qualcosa di cardiaco
grazie in anticipo
cordiali saluti
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Sintomi di cardiopatia non ce ne sono. L' asma non ha un termine, e soprattutto si manifesta con l' attività fisica (asma da sforzo). Lei dovrà proseguire con la terapia finché la difficoltà di respiro cesserà. Può durare anche anni. Però come prima prova farei i Prick test per acari, polveri, muffe ed altri allergeni perenni, per sapere quale è la causa della sua asma ed eventualmente fare un vaccino iposensibilizante.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 492 visite dal 30/03/2021.
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