Inversione formula leucocitaria, ana positivi

Buongiorno, rivolgo questa domanda all'immunologo (allergologia/immunologia).
Ho quasi 55 anni e dal 2014, durante accertamenti per presunta sarcoidosi su gomiti e ginocchia, esclusa con biopsie che hanno evidenziato granuloma anulare, ho scoperto di avere gli ANA positivi 1/160.
A tutt'oggi è ancora così.
Inoltre, nelle analisi del maggio scorso, che non effettuavo da un anno e mezzo, (evitavo ospedali per via del covid), è emersa l'inversione della formula leucocitaria: neutrofili 37% e linfociti 54%.
Tutti i componenti della formula sono comunque dentro i parametri normali.
I leucociti totali sono 5, 5 un valore per me alto, abituata a vedere negli ultimi anni valori intorno al 3.
La PCR è normale, vitamina D3 è a 13, 7 (ho iniziato cura), ANA confermati a 1/160 positivo.
Da più di due mesi ho dolori nella parte alta della schiena, sterno e gambe (e non sono dolori imputabili a mancanza di attività fisica, sono dolori tipo da influenza) e l'astenia c'è da anni ma, consultando tutte le analisi effettuate in passato, non ho MAI avuto l'inversione della formula.
Il mio medico di base non ritiene di inviarmi dall'ematologo, né dal reumatologo e sinceramente non capisco cosa debba aspettare! Di trovarmi magari con un linfoma?
Mi ha solo prescritto le stesse analisi da ripetere tra qualche mese.
Le mie domande sono due: 1) ci sono altre analisi che potrei fare per capire il motivo dell'inversione della formula?
2) con il sistema immunitario che mi ritrovo in questo momento (inversione formula) che ripercussioni potrebbe avere il vaccino anticovid?
E rispetto agli ANA positivi?
Potrebbe scatenare una malattia autoimmune che, fino ad ora, non si è manifestata?
Grazie infinite se potrete rispondermi.