Motilità spermatica progressiva bassa

Buongiorno,
vi scrivo per il mio compagno (non di lingua italiana), stiamo provando da circa 6 mesi (non continuativi) ad avere un bimbo (lui ha 33 anni ed io 32), non arrivando (seppur entrambi in buona salute ed io con ciclo da sempre regolare)... Ho iniziato un po' a muovermi e abbiamo deciso anche di provare lo spermiogramma per lui.

I risultati (astinenza di 4 giorni ed effettuato direttamente in laboratorio) sono stati i seguenti:
CARATTERI CHIMICO-FISICI
Aspetto: Normale
Coagulazione: Presente
Fluidificazione: Normale
Viscosità: Normale
Volume: 4.0
Reazione (pH): 7, 5

ELEMENTI CELLULARI
Conta nemaspermi/eiaculato: 73.60 mil/eiaculato
Conta nemaspermi: 18.40 mil/mL
Conta leucociti: 0.2 mil/mL
Esame microscopico...

MORFOLOGICO SEMINALE
Forme normali: 3 %
Forme patologiche: 97%

MOTILITA ENTRO 60'
Progressiva: 10
Non progressiva: 20
Motilità totale: 30
Immobili: 70

Naturalmente per tali ultimi parametri di morfologia e motilità, il mio compagno è molto preoccupato.
Tra l'altro, al momento ha solo un permesso di soggiorno per studio per cui non è facile prenotare visite, esami ect.
Quali sono solitamente le più comuni cause di tale ridotta motilità?

Cosa consigliate?
è necessario ripetere l'esame?
Consigliate la visita con andrologo?
ed eventualmente nell'attesa di prenotazioni etc ci sono degli integratori utili?

Lui non ha mai fumato, non beve; tuttavia essendo vissuto sempre in Tanzania e con ritmi di vita (orfanotrofio) e lavorativi abbastanza intensi, la sua alimentazione e il suo ritmo sonno-veglia non sono stati mai dei migliori.
Inoltre, negli ultimi mesi ha vissuto molte situazioni stressanti... Lo stress può essere un fattore o non incide?


Vi ringraziamo anticipatamente per l'ascolto ed ogni eventuale risposta!! !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

un solo esame del liquido seminale non ci permette di fare alcuna diagnosi; senta ora un esperto andrologo con lui ripeta l'esame del liquido seminale e poi si potrà forse meglio capire se la dispermia accennata è reale.

Purtroppo situazioni cliniche particolari, come quella del suo compagno, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.

Detto questo, si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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