Problemi con disfunzione erettile a 20 anni

Buongiorno, chiedo aiuto perché da un anno vivo una situazione difficile che non riesco più a gestire.
Ho 20 anni, ne compirò 21 tra un mese.
Tutto è iniziato a maggio 2024, una settimana dopo essermi lasciato con la mia ex storica (relazione di 5 anni).
Una mattina, svegliandomi con il desiderio di masturbarmi, ho notato che il mio pene non raggiungeva più la solita erezione completa.
Fino a due settimane prima avevo rapporti sessuali normali e soddisfacenti, e anche da solo non avevo mai avuto problemi.
Pensavo fosse solo un momento passeggero, magari per stanchezza.
Da quel giorno, però, le cose sono peggiorate.
All’inizio le erezioni erano più deboli, poi col tempo ho fatto fatica ad averne una vera e propria senza stimolazione diretta.
Prima bastava il pensiero o la vista della partner, ora devo lavorarci attivamente.
A settembre 2024 sono partito per un corso nell’esercito.
A novembre ho iniziato ad avvertire dolori al testicolo sinistro, poi anche al destro, specie piegandomi in avanti.
L’urologo ha riscontrato solo un piccolo varicocele a sinistra.
Il dolore si è attenuato per un mese, poi è tornato in forma lieve, forse per sforzi fisici.
Qualche mese fa ho deciso di parlarne con i medici.
Ho fatto analisi ormonali, tiroide e visite varie, ma non è emerso nulla di rilevante.
L’unico dato fuori norma è una prolattina leggermente alta e acido folico basso, per cui sto seguendo da due mesi una cura con integratori (acido folico, vitamina D e uno per la tiroide).
Ora mi sento meno stanco, ma i problemi principali sono rimasti.
Due settimane dopo la rottura con la mia ex ho conosciuto un’altra ragazza.
La relazione è durata 6-7 mesi, e nei primi mesi riuscivo ad avere pensieri erotici, desiderio sessuale e voglia fisica verso di lei.
Con lei avevo la sensazione di iniziare a recuperare.
In alcuni rapporti, anche se l’erezione era fragile, una volta abbiamo usato un lubrificante e questo mi ha aiutato ad avere un’erezione abbastanza buona.
Negli ultimi 3 mesi il desiderio è crollato drasticamente.
Ci siamo lasciati da poco, in modo difficile, e questa cosa ha fatto ricadere tutti i progressi che avevo fatto.
Ora non ho più erezioni spontanee da un anno, solo qualche debole erezione mattutina o notturna.
Il desiderio è quasi nullo.
Anche masturbandomi, con o senza porno, l’erezione è difficile da raggiungere e appena smetto di stimolarmi vedo il pene ammosciarsi secondo dopo secondo.
Non riesco più ad attrarmi dalle ragazze, mi infastidisce anche sentirne parlare dagli altri.
Questo mi pesa forse più della disfunzione in sé.
Ormai penso solo a questo: appena mi sveglio, quando si avvicina una ragazza, prima di dormire.
È diventato un pensiero fisso che mi toglie serenità e spontaneità.
Non ho mai avuto problemi prima, non riesco più a sentirmi come prima e vorrei davvero uscirne.
Grazie per l’aiuto che mi darete.
Aiutatemi.
Dr. Domenico Trotta Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta 268 9
Preg.mo
Una disfunzione erettile è possibile a qualsiasi età. Più facilmente con l’avanzare degli anni e in particolare con l’androfase ma possibile anche in età adulto giovanile e in ragazzi come te.
La tua testimonianza evidenza sintomi apparentemente diversi ma comunque tutti riconducibile ad una problematica unica. Una sessualità disturbata con ripercussioni multiple sul piano della capacità funzionale erettiva e quello del desiderio e del pensiero erotico.
Se non hai risolto il tuo problema da solo devi consultare uno specialista del campo (un andrologo clinico o un sessuologo). Questo allo scopo sia di operare una valutazione medica (e quindi sia anatomica che funzionale della tua capacita genitale ed eventualmente diagnostica strumentale) che più specificamente sessuologica clinica.
Cordiali saluti

Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo. Consulenze online

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Utente
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grazie mille dottore, la ringrazio vivamente. Ma in linea generale, so che è difficile, ma mi sa dire quali potrebbero essere le possibili cause. grazie
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Dr. Domenico Trotta Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta 268 9
Le cause biologiche più probabili alla tua età, e in assenza di altre patologie sottostanti e di rilievo, potrebbero essere ormonali (ma il medico le ha escluse), vascolari o anche neurologiche. Le cause più propriamente sessuali, al di là di una generica ansia da prestazione e/o altrettanto generica depressione si basano su una tua sufficiente strutturazione identitaria in qualità di uomo e maschio, il rapporto profondo con il gli altri e in particolare il femminile e la strutturazione dell’immaginario erotico e sessuale. In ogni caso non si tratta di cose che puoi valutare o affrontare da solo.

Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
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