Protesi peniena: soluzione definitiva per disfunzione erettile?
Buonasera a tutti sono un ragazzo di 28 anni e da sei mesi buoni ho iniziato ad avere dei problemi di erezione, mi sono sottoposto ad un ecodoppler penieno dinamico a settembre e mi è stata diagnosticata una disfunzione erettile veno occlusiva tra il lieve e il modesto.
In questi mesi ho provato diverse soluzioni, prima l'Azurvig con il principio attivo del sildenafil poi il cialis con il principio attivo del tadalafil ma nessuno di questi mi ha dato risultati ogni volta riesco ad ottenere un erezione ma di breve durata (qualche minuto) e di scarsa rigidità.
Ho provato a fare anche qualche seduta da uno psicologo ma anche lì non ho ottenuto alcun risultato.
La mia domanda è questa dal momento che sono giovane e non vorrei passare la mia intera vita tra pastiglie e iniezioni intracavernose e possibile risolvere questo problema in maniera definitiva con una protesi ovviamente pagata interamente da me.
Grazie per chi mi risponderà e cordiali saluti
In questi mesi ho provato diverse soluzioni, prima l'Azurvig con il principio attivo del sildenafil poi il cialis con il principio attivo del tadalafil ma nessuno di questi mi ha dato risultati ogni volta riesco ad ottenere un erezione ma di breve durata (qualche minuto) e di scarsa rigidità.
Ho provato a fare anche qualche seduta da uno psicologo ma anche lì non ho ottenuto alcun risultato.
La mia domanda è questa dal momento che sono giovane e non vorrei passare la mia intera vita tra pastiglie e iniezioni intracavernose e possibile risolvere questo problema in maniera definitiva con una protesi ovviamente pagata interamente da me.
Grazie per chi mi risponderà e cordiali saluti
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
57.2k 1.3k
Gentile lettore,
una vera disfunzione erettile veno-occlusiva è una condizione in cui il sangue fatica a rimanere intrappolato nei corpi cavernosi del pene, causando erezioni di breve durata e di scarsa rigidità, e questo nonostante l'assunzione di farmaci come sildenafil o tadalafil. La sua diagnosi deve essere ben confermata data la sua giovane età.
E' necessaria per questo una anamnesi accurata che escluda potenziali problematiche psicologiche e di coppia, se lei ha una partner fissa.
Già fatto anche un NPPtest con il Rigiscan?
Detto questo comunque si ricordi che l'impianto di una protesi peniena è una soluzione chirurgica definitiva, non si torna più indietro.
A questo proposito esistono diversi tipi di protesi (gonfiabili, malleabili) e la scelta dipende da vari fattori individuali e clinici. È un intervento invasivo, ma, quando l'indicazione è corretta, questo assicura un recupero della risposta sessuale, eliminando la necessità di farmaci o altre terapie.
Considerando la sua giovane età è fondamentale, prima di procedere all'eventuale impianto di una protesi peniene, discuterne in modo chiaro e approfondito con il suo andrologo e con il suo psicologo.
Un cordiale saluto.
una vera disfunzione erettile veno-occlusiva è una condizione in cui il sangue fatica a rimanere intrappolato nei corpi cavernosi del pene, causando erezioni di breve durata e di scarsa rigidità, e questo nonostante l'assunzione di farmaci come sildenafil o tadalafil. La sua diagnosi deve essere ben confermata data la sua giovane età.
E' necessaria per questo una anamnesi accurata che escluda potenziali problematiche psicologiche e di coppia, se lei ha una partner fissa.
Già fatto anche un NPPtest con il Rigiscan?
Detto questo comunque si ricordi che l'impianto di una protesi peniena è una soluzione chirurgica definitiva, non si torna più indietro.
A questo proposito esistono diversi tipi di protesi (gonfiabili, malleabili) e la scelta dipende da vari fattori individuali e clinici. È un intervento invasivo, ma, quando l'indicazione è corretta, questo assicura un recupero della risposta sessuale, eliminando la necessità di farmaci o altre terapie.
Considerando la sua giovane età è fondamentale, prima di procedere all'eventuale impianto di una protesi peniene, discuterne in modo chiaro e approfondito con il suo andrologo e con il suo psicologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 171 visite dal 18/11/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?
Consulti simili su disfunzione erettile
- Frenulo corto: intervento rapido e sicuro?
- Non riesco a scoprire completamente il glande avendo bruciore e dolore mentre abbasso il prepuzio
- Disfunzione erettile a 71 anni: Telefil meno efficace? Cause e alternative.
- Fastidio glande, corona gonfia, prepuzio retratto: cos'è?
- Scleroembolizzazione varicocele: erezioni senza eiaculazione sono rischiose?
- Circoncisione: gonfiori post-erezione e pellicina bianca: normali?
Consulti su erezione
- prostatite cronica, dolore pelvico, eiaculazione precoce: cambio terapia, cosa fare?
- Disfunzione erettile: cause, esami e soluzioni?
- Assenza erezioni a 8 anni: a chi rivolgersi?
- Tadalafil: improvvisa inefficacia, resistenza o temporanea?
- Calo libido e difficoltà erezione: astinenza sessuale causa?
- Calo libido e difficoltà erettili: cause e soluzioni con analisi perfette?
Altri consulti in andrologia
- masturbazione interrotta: effetti sulla prostata e psa?
- Miczione frequente e disfunzione erettile: cause e soluzioni?
- Cicatrici post-intervento: quanto sono palpabili e fastidiose?
- Cialis e antidepressivi: interazioni e benefici per l'erezione?
- Spermiogramma negativo e stress: chance di gravidanza con integratori?
- Quali esami approfondire per infertilità maschile con spermio?