Voglio capire cosa mi succede..

Buonasera a tutti, ringrazio in anticipo chi mi aiuterà a risolvere il mio problema. La mia è una storia particolare, sono giovane e in condizioni di salute generale buone. Purtroppo però faccio una vita dove lo stress ha un ruolo da protagonista, ho passato gli ultimi 5 anni della mia vita lavorando e studiando, facendo orari spesso improponibili tra turni e lezioni, con annesso studio ovviamente. Il tutto si è finalmente concluso, ottenendo ciò che finalmente ho desiderato per tutti questi anni...da qualche settimana faccio una vita leggermente più tranquilla. Ma veniamo al problema. Dopo tre anni di fidanzamento e una vita sessuale tutto tranne che soddisfacente ho conosciuto una nuova ragazza, con il quale mi frequento da qualche mese. Premettendo che negli anni passati avevo un erezione forte e un eiaculazione spesso tardiva, da qualche mese mi ritrovo ad avere rapporti sessuali che durano pochi minuti, in aggiunta non ho un erezione che definirei ottima..anzi spesso la perdo e non riesco ad eccitarmi come dovrei. Mi spiego meglio. Anni fa, mi bastava che una donna si avvicinasse a me per farlo svegliare e restare attivo un bel po...ora invece capita che si svegli in ritardo pure se una donna me lo tocca...il che è grave. Inoltre ho tempi di recupero anche di mezzora/un ora quando prima erano 10/15 minuti massimo, ero sempre eccitato, ora mi sembra quasi di non averne voglia..di farlo tanto per...e la mia compagnia anche se non lo da a vedere, si sente delusa, pensa che magari non la trovo eccitante, e non è così. Inoltre i rapporti successivi al primo sono fiacchi, l'erezione non è granchè e spesso non raggiungo l'orgasmo. Vorrei capire cosa devo fare, rivoglio la mia vita sessuale, rivoglio il mio pene come era prima. Sto cercando possibile cause, tipo ormonali, tipo stress, oppure malattie vascolari (ho molta familiarità con il cuore purtroppo, ma i miei controlli sn sempre stati negativi per tutto), oppure cause psicologiche, ma non so davvero cosa pensare. Ho anche pensato ad una fimosi mal curata, fui operato anni fa, ma noto ancora questa sorta di anello che stringe il pene quando questo non è in erezione...specialmente nella parte sinistra. Ho notato da un anno a questa parte un leggero incurvamento a sinistra, ma forse ce sempre stato, non ricordo. Al tatto non si sentono noduli. Un altra cosa che ho notato è l'assenza spesso e volentieri delle erezioni mattutine...al mattino invece ho una specie di cordoncino sotto il glande che decorre parallelamente ad esso che si sgonfia nel corso della mattina sparendo al tatto. Detto questo vorrei un consiglio su come devo muovermi, l'elenco di tutti gli esami che secondo voi devo fare, qualunque essi siano, e qualunque sia il costo..non c'è soldo che tenga, voglio risolvere i miei problemi. Grazie infinite a chiunque mi aiuti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,è un errore ripropore gli standard di benessere sessuale di fasi della vita precedenti che,ovviamente,non possono essere mantennuti nel futuro,essendo lo sviluppo sessuale un evento dinamico e non statico,nonchè partner dipendente.Le erezioni spontanee,per esempio,non hanno alcun valore clinico,nel Suo caso...eppure la mancanza delle stesse evoca uno stato di disagio sessuale scientificamente non giustificato.Al fine di uscire dalla confusione,Le consiglio di far riferimento ad un esperto andrologo che il Suomedico di famiglia saprà ben individuare,cui la rimando in attesa,se ritiene,di ricevere aggiornamenti sulla diagnosi andrologica,ineludibile.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

una problematica quale la sua potrebbe riconoscere fattori psicologici emozionali alla sua base ma anche fattori organici, vascolari, che potrebbero essere presenti anche a 20 anni e alterare la normale risposta erettile agli stimoli sessuali
Un parere ed aiuto da parte di un andrologo appare molto opportuna
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte. Andrò sicuramente a sentire un Andrologo, con il quale decidere il da farsi. Una cosa vorrei capire. D'accordo che ci sono delle fasi nella vita sessuale, ma possibile che alla mia età devo accettare di non essere più quello di prima? Comunque, giusto per andare dall'andrologo con qualcosa in mano, potreste indicarmi gli esami strumentali/ematochimici da effettuare prima della visita? Grazie mille in anticipo.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

senta in primis il suo andrologo di fiducia e non perda tempo e denaro a fare esami che potrebbero risultare poi inutili a capire il suo reale problema clinico.

Ancora cordiali saluti.
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