Lo spermiogramma

Buonasera, dopo più di un anno di rapporta non protetti e nessuna gravidanza la mia ginecologa ha consigliato a me (37 anni non fumatrice) e al mio compagno(40 anni fumatore) di rivolgerci ad un centro per l'infertilità di coppia. Prima di andare era richiesto lo spermiogramma. Abbiamo ritirato ieri gli esiti e sono risultati catastrofici. Li riporto di seguito:
Quantità 2,9 ml
Colore bianco grigiastro
Aspetto torbido
Coagulo presente
Fluidificazione Tempo aumentato
Viscosità Aumentata
Ph 8,2
Numero Nemaspermi *0,00
Num tot Spermatozoi/Eiaculato *0,00
Motilità totale non valutabile
Motilità progressiva non valutabile
Spermatozoi vitali non valutabile
% Nemaspermi normalmente conformati non valutabile
Esame microscopico su prep. fissati L'osservazione eseguita anche sul preparato centrifugato non ha evidenziato la presenza di spermatozoi. Rari gli elementi primitivi della serie spermatogenetica, rari leucociti. Il pz. riferisce piccola perdita di campione durante la raccolta.

Il campione è stato raccolto a casa e portato in ospedale dal mio compagno. Al momento della consegna c'erano alcune persone in coda e, di conseguenza, dal momento della raccolta al momento della consegna, è passata più di un'ora.
Secondo voi il campione può essere stato alterato?
Quali passi suggerireste con una situazione come la nostra?
Il primo colloquio al centro sarà tra 10 giorni.
Vi ringrazio
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

il primo passo è ripetere l'esame, anche da un punto di vista medico-legale, prima di confermare una azoospermia, è necessario avere in mano due valutazioni del liquido seminale.

Nell'attesa della valutazione con il vostro andrologo di riferimento vi consiglio, se desiderate poi avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema riproduttivo, di consultare anche l’articolo, pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Grazie mille per la tempestiva risposta. Ho letto con molto interesse l'articolo da lei suggerito. Almeno ora abbiamo le idee più chiare su quale sia il nostro problema, visto che per entrambi era un argomento del tutto sconosciuto fino a ieri. Secondo lei quanto dovrebbe passare per ripetere l'esame? Consiglia di farlo direttamente in istituito?
Abbiamo letto che la viscosità aumentata potrebbe essere sintomo di un'infiammazione. È possibile? Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

l'esame può essere ripetuto a breve giro di posta e direttamente dove è situato il laboratorio che farà la valutazione del liquido seminale di suo marito.

Sulla viscosità aumentata poi, se confermata, sarà sempre il vostro andrologo a darvi le corrette indicazioni diagnostiche.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie mille.