Deframmentazione liquido spermatico

Buonasera dottore io e mio marito siamo da 1 anno in attesa per fare icsi...mio marito 35 anni in tutti gli esami di routine ha eseguito il test della deframmentazione del liquido spermatico risultato accettabile fino a 30% lui ha 31.18 l androlo quindi gli ha consigliato cura per 3 mesi di genadis ora ieri ha ripetuto il test e la situazione non si e risolta anzi e peggiorato ora ha 31.22 e molto demoralizzato perche cosi non possiamo fare icsi e fino ad oggi stiamo spendendo tanti soldi nonostante ci siamo affidati ad una struttura pubblica puo essere causato tutto cio da un alimentazione scorretta?lui e una persona molto attiva fa palestra 5 gg su 7 mangia in modo sano e molto stressato causa lavoro ma nulla di piu
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
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il test di frammentazione del DNA spermatico non vieta la possibilità di eseguire una tecnica PMA, ma poiche sopra il 30 % di frammentazione esiste un'alta percentuale di abortività si sconsiglia di procedere con tale tecniche. Forse utilizzando altre terapie si potrebbe pensare ad una riduzione della percentuale di frammentazione ma questo è a discrezione dello specialista consultato.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
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Utente
Utente
Grazie per aver risposto si il ginecologo del centro al quale ci siamo affidati ci ha informato su tutto cio dallo spermiogramma si nota l uso del genadis perche ha avuto dei miglioramenti a livello di motilita ma non sul resto la nostra preoccupazione e che se ora viene prescritta un altra cura a mio marito e nemmeno quella funziona le ns possibilita di avere un bambino svaniscono?siamo al corrente che c e un altra tecnica di pma IMSI ma non ci e stato spiegato molto
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
Gent.mo utente

la IMSI è una tecnica nel campo della fecondazione in vitro che è complementare alla classica ICSI e che è stata chiamata appunto IMSI (iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi morfologicamente selezionati), quindi sarà lo specialista a decidere se continuare e/o cambiare terapia per cercare di ridurre la frammentazione oppure procedere da subito con la IMSI.

Ancora cordialità
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