Frattura penineo
Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni.
Alle volte mi capita di accorciare i peli delle parti intime con un rasoio elettrico e tempo fa mi sono accidentalmente tagliato superficialmente il pene.
È uscito del sangue che non si attestava facilmente.
Da allora (a mio parere) ho iniziato ad avere problemi quando urinavo e nei rapporti.
Dallo sperma mi uscì del sangue e mi fu diagnosticata una prostatite.
Ad oggi avendo fatto esami specifici dello sperma mi è stato diagnosticato l'E.
Coli.
Potrebbe derivare tutto da quel taglio?
Mi è successo poco fa che trattenendo le urine ho avuto problemi nella minzione.
Inizialmente mi è uscito un grumo di sangue.
Premetto che sto notando dei fastidi all'altezza del taglio che mi provocai... Come se si fosse creata una cicatrice interna.
Alle volte mi capita di accorciare i peli delle parti intime con un rasoio elettrico e tempo fa mi sono accidentalmente tagliato superficialmente il pene.
È uscito del sangue che non si attestava facilmente.
Da allora (a mio parere) ho iniziato ad avere problemi quando urinavo e nei rapporti.
Dallo sperma mi uscì del sangue e mi fu diagnosticata una prostatite.
Ad oggi avendo fatto esami specifici dello sperma mi è stato diagnosticato l'E.
Coli.
Potrebbe derivare tutto da quel taglio?
Mi è successo poco fa che trattenendo le urine ho avuto problemi nella minzione.
Inizialmente mi è uscito un grumo di sangue.
Premetto che sto notando dei fastidi all'altezza del taglio che mi provocai... Come se si fosse creata una cicatrice interna.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
quello che ci racconta non sembra nulla di particolarmente drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche complesse e molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra nulla di particolarmente drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche complesse e molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 611 visite dal 01/03/2020.
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