Uretrorragia durante rapporto sessuale
Buongiorno, chiedo un Vostro parere e consiglio su come poter arrivare a capire quel che è realmente successo (per la seconda vojlta) e nel caso, cure o ipotesi lontana...operazione (chiedo scusa per il linguaggio poco tecnico)
A capodanno durante l inizio di un rapporto, il mio pene non nel pieno dell erezione, si è impuntato all esterno della vagina e ovviamente si è flesso (in maniera omogena, tipo un arco...) ho sentito il fastidio ma nessun dolore acuto o rumore e nel giro di 30 secondi controllandomi, ho visto il sangue uscire dall uretra.
A distanza di un oretta avevo poche tracce di sangue nell urina, mi sono avviato al PS: nessun ematoma, ecografia del pene dice che spessore cavernoso conservato e tonaca albuginea integra (dove valutabile) * , successivi esami: esame urine complete (ok) tampone uretrale (ok) urine da mitto intermedio (ok) prossimo esame che ho tra due mesi: risonanza magnetica del pene con e senza contrasto
Al momento non ho problemi di erezione, non ho avuto rapporti (per paura), nessun fastidio nella masturbazione e nessun segno di sangue nello sperma
Ovviamente la mia paura è motivata: 10 anni fa ho vissuto un esperienza peggiore durante la penetrazione la partner s è spostata lateralmente e li ho sentito uno scrocchio alla base dell asta, con uscita veramente abbondante di sangue; stesso discorso...nessun ematoma o problemi successivi di erezione, gli esami che mi fecero fare sono: uretrocistografia ascendente e minzionale, ecotomografia peniena statica / dinamica (farmacol)... e risultò tutto nella norma
* (dove valutabile)...evidenzio questa precisazione in quanto ho visto che sia l ecografia fatta ora che gli esami fatti 10 anni fa, ho l impressione che non abbiano potuto valutare al meglio la zona piu bassa dell asta in cui la prima volta sentii questo scrocchio.
Sicuramente la futura risonanza magnetica valuterà al meglio la situazione ma vi chiedo comunque consigli sul da farsi a livello di ulteriori approfondimenti, e quanto tempo mi conviene far passare prima di "rischiare"in un rapporto sessuale?
Domanda stupida per tentare di rasserenarmi: il pene può essere paragonato al naso che a volte, per la rottura di semplici capillari sanguina in maniera vistosa?
Grazie per la Vostra disponibilità, so di essere stato lungo ma volevo tentare di descrivere al meglio la situazione
A capodanno durante l inizio di un rapporto, il mio pene non nel pieno dell erezione, si è impuntato all esterno della vagina e ovviamente si è flesso (in maniera omogena, tipo un arco...) ho sentito il fastidio ma nessun dolore acuto o rumore e nel giro di 30 secondi controllandomi, ho visto il sangue uscire dall uretra.
A distanza di un oretta avevo poche tracce di sangue nell urina, mi sono avviato al PS: nessun ematoma, ecografia del pene dice che spessore cavernoso conservato e tonaca albuginea integra (dove valutabile) * , successivi esami: esame urine complete (ok) tampone uretrale (ok) urine da mitto intermedio (ok) prossimo esame che ho tra due mesi: risonanza magnetica del pene con e senza contrasto
Al momento non ho problemi di erezione, non ho avuto rapporti (per paura), nessun fastidio nella masturbazione e nessun segno di sangue nello sperma
Ovviamente la mia paura è motivata: 10 anni fa ho vissuto un esperienza peggiore durante la penetrazione la partner s è spostata lateralmente e li ho sentito uno scrocchio alla base dell asta, con uscita veramente abbondante di sangue; stesso discorso...nessun ematoma o problemi successivi di erezione, gli esami che mi fecero fare sono: uretrocistografia ascendente e minzionale, ecotomografia peniena statica / dinamica (farmacol)... e risultò tutto nella norma
* (dove valutabile)...evidenzio questa precisazione in quanto ho visto che sia l ecografia fatta ora che gli esami fatti 10 anni fa, ho l impressione che non abbiano potuto valutare al meglio la zona piu bassa dell asta in cui la prima volta sentii questo scrocchio.
Sicuramente la futura risonanza magnetica valuterà al meglio la situazione ma vi chiedo comunque consigli sul da farsi a livello di ulteriori approfondimenti, e quanto tempo mi conviene far passare prima di "rischiare"in un rapporto sessuale?
Domanda stupida per tentare di rasserenarmi: il pene può essere paragonato al naso che a volte, per la rottura di semplici capillari sanguina in maniera vistosa?
Grazie per la Vostra disponibilità, so di essere stato lungo ma volevo tentare di descrivere al meglio la situazione
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
Caro lettore
lei ha fatto una corretta "ipotesi"
mi sembra che lei sia ststo stydiato in maniera corretta tanto da escludere patologie evidenti
Non avrei timori di avere ancora dei rapporti senza particolari spostamenti
magari veda di far valutare anche la sua prostata e vescica
cordiali saluti
lei ha fatto una corretta "ipotesi"
mi sembra che lei sia ststo stydiato in maniera corretta tanto da escludere patologie evidenti
Non avrei timori di avere ancora dei rapporti senza particolari spostamenti
magari veda di far valutare anche la sua prostata e vescica
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottor Pozza, grazie per la risposta.
In effetti l urologo che mi ha visitato , ha detto che la prostata è leggermente ingrossata e mi ha detto di fare il PSA e seguirò il Suo consiglio andando a fare anche l esame della vescica (cistoscopia se ho ben capito)
Quello di cui però, non riesco a darmi spiegazione è : (mi riferisco all episodio di 10 anni prima) se sento uno scrocchio localizzato alla base del pene e a livello di rumore lo sente anche la partner, com è possibile che io non abbia subito "danni importanti" o comunque non siano stati evidenziati dagli esami.... nel senso che per me è la normalità sentire le dita che scrocchiano ma altro no
Ripropongo l accaduto in quanto mi domando se non possa essere rimasta una "zona più fragile " a causa del primo trauma
Grazie
Cordiali saluti
In effetti l urologo che mi ha visitato , ha detto che la prostata è leggermente ingrossata e mi ha detto di fare il PSA e seguirò il Suo consiglio andando a fare anche l esame della vescica (cistoscopia se ho ben capito)
Quello di cui però, non riesco a darmi spiegazione è : (mi riferisco all episodio di 10 anni prima) se sento uno scrocchio localizzato alla base del pene e a livello di rumore lo sente anche la partner, com è possibile che io non abbia subito "danni importanti" o comunque non siano stati evidenziati dagli esami.... nel senso che per me è la normalità sentire le dita che scrocchiano ma altro no
Ripropongo l accaduto in quanto mi domando se non possa essere rimasta una "zona più fragile " a causa del primo trauma
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 30/01/2022.
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