Sindrome post isotretinoina, cosa posso fare?

Buongiorno a tutti cari Dottori, scrivo su questo sito nella speranza che qualcuno di voi possa indirizzarmi verso una luce.

In estate 2017 inizio cura a base di isotretinoina per acne, 20mg/die per 7 mesi.
Al termine della cura presento grave depressione, pensieri di morte, ansia, attacchi di panico e completa disfunzione erettile.
10 kg persi in 7 mesi.
Con l'aiuto di un buon psichiatra riesco a tirarmi fuori dalla depressione, anche se da allora convivo con un'ansia che non avevo mai avuto.
Il problema è la disfunzione erettile.
Assenza di erezioni spontanee e notturne, calo della libido, erezione minima solo con stimolazione manuale.
Giro diversi medici che, dopo i consueti dosaggio ormonali e ecografia (sempre tutto nella norma), mi dicono sempre che non ho nulla che non va.
Finché non mi reco da un noto specialista che finalmente riconosce la mia condizione, mi parla di sindrome post isotretinoina, una sindrome di cui in letteratura scientifica si sa molto poco ma che colpisce sempre più ragazzi.
Il mio cuore è colmo di gioia per aver trovato un medico che mi credesse.
Proviamo una cura a base di yohimbina, al fine di riattivare i recettori androgeni.
Tuttavia nessun cambiamento.
Nel frattempo giro anche altri dermatologi, perché l'acne è tornata, l'ultimo mi conferma il problema legato all'iso e segnala il mio caso all'Aifa.

Io sono sconsolato e arrabbiato.
Arrabbiato perche ho 28 anni e un medico con un farmaco si è portato via la mia sessualità, sconsolato perché non so cosa fare per riaverla e temo di doverle dire addio per sempre.
Qualcuno di voi saprebbe indirizzarmi?