Spermioagglutinazione

Salve, vi scrivo qui la mia "storia" per quanto riguarda lo spermiogramma.


5 anni fa nel 2017 feci una visita andrologica dove mi fu trovato il varicocele sinistro e subito dopo ho fatto uno spermiogramma dove i valori principali come pH, quantità, concentrazione, motilità e morfologia erano tutti al di sopra della norma ma comunque mi è stato consigliato di operarmi per evitare dei problemi in futuro.


Oggi dopo quasi 5 anni dopo l'intervento ripeto lo spermiogramma e i valori sono tutti buoni come ad allora ma l'unica cosa che c'è è la spermioagglutinazione specifica di tipo testa-testa di primo grado quindi <10% e rivedendo anche lo spermiogramma fatto nel 2017 (prima dell'intervento) anche lì era presenta la spermioagglutinazione di primo grado.

Cercando su internet ho visto che in alcuni casi può derivare da un'infezione così ho fatto una spermiocoltura e non è emersa nessuna infezione.


Sono andato dal mio medico di base e mi ha detto che la spermioagglutinazione di primo grado è come se fosse quasi "normale" e che non ho problemi e che sono fertile.


Il mio dubbio è che cercando su internet la spermioagglutinazione in forme più gravi può causare difficoltà e richiede la fecondazione assistita e mi chiedo se il grado 1 che ho io rimane sempre così oppure se nel tempo potrebbe aumentare.



Vi ringrazio in anticipo per la risposta.


Saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,i numeri e le percentuali espresse dallo spermiogramma,ancorché legati alla soggettività ed alla competenza dell'esaminatore,andrebbero valutati nella coppia,in corso di ricerca di una fertilità che,al momento,è solo progettuale.Si limiti a controllare lo spermiogramma annualmente,facendo riferimento ad un andrologo dedicato che a Cosenza troverà.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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