Forte dolore testicolare durante eccitazione e eiaculazione
Gentili dottori, sottopongo alla vostra attenzione il mio caso che perdura già fin dall’agosto 2022.Da allora ho fatto parecchie visite ed esami.
E’ una situazione che purtroppo sta avendo ovvie ripercussioni a livello di rapporto di coppia.
Preciso che le varie visite sono state fatte da almeno 5/6 dottori diversi.
Premetto che sono affetto dalla sindrome di gilbert
QUANDO SI PRESENTANO I DOLORI
- I dolori si presentano la maggior parte delle volte, quando sto per avere un erezione oppure quando ho un erezione
- E’ sufficiente che ci sia un approccio affettivo di tipo baci, abbracci e carezze; immediatamente ho un eccitamento con conseguente erezione, ma dopo un breve tempo cominciano i dolori.
SINTOMI
- Consistente arrossamento della sacca testicolare.
- Forti dolori che possono colpire un testicolo o la relativa zona testicolare, a volte anche l’altro testicolo ed anche entrambi.
- Toccandomi sento tavolta come un piccolo cumulo di sangue
- Il dolore non ha mai uguale intensità ed a volte può essere piuttosto forte.
- la maggior parte delle volte i dolori sono molto intensi ed insopportabili possono durare anche ore
- Quando sto per avere un erezione si forma come un cumulo di sangue sopra i testicoli come se non riuscisse a passare il sangue
- Se avviene l’eiaculazione il dolore diventa fortissimo ed insopportabile tanto da darmi i conati di vomito
DOVE E’ LOCALIZZATO IL DOLORE:
- A livello della sacca testicolare
- Indagando a livello tattile, lo posso sentire anche alla base dell’attaccamento della sacca, a destra e a sinistra dove sento la presenza di canali e/o vene.
- A livello di basso ventre, appena sopra l’attaccatura del pene e più marcatamente in due zone a destra e sinistra dove rilevo una specie di doppio canale.
CONSEGUENZE
- Quando il dolore si manifesta con particolare intensità e sto camminando, sono costretto a fermarmi e sedendomi si allevia un po’.
- Impossibilità di avere rapporti sessuali, non solamente quando il dolore è presente ma anche nelle ore successive, quando sembra passato ma di fatto forse ancora latente.
- In questi ultimi mesi mi sono tenuto COME SI ALLEVIA IL DOLORE:Talvolta tenendo le gambe alzate si allevia ma non sempre funziona.
Provo a schiacciare sopra l’inguine ma non sempre funziona ESAMI E VISITE FATTE:Sono stato da diversi urologi e andrologi tutti mi hanno dato pareri diversi.
Alcuni dicono che sia l’età, ho 56 anni, altri sostengono sia dovuta alla mia eccessiva produzione di testosterone, altri dicono sia un infezione batterica ma negli esami del sangue non risulta nulla.
Tra l’altro mi hanno fatto anche delle punture per abbassare il livello di testosterone ma con bassi risultati, anzi il dolore è aumentato
IMPRESSIONI PERSONALI
C’è uno strozzamento di una vena o del canale spermatico (il sangue o lo sperma non riesce a fluire liberamente) Si crea una pressione interna che provoca il dolore
Ringrazio in anticipo chi saprà aiutarmi
E’ una situazione che purtroppo sta avendo ovvie ripercussioni a livello di rapporto di coppia.
Preciso che le varie visite sono state fatte da almeno 5/6 dottori diversi.
Premetto che sono affetto dalla sindrome di gilbert
QUANDO SI PRESENTANO I DOLORI
- I dolori si presentano la maggior parte delle volte, quando sto per avere un erezione oppure quando ho un erezione
- E’ sufficiente che ci sia un approccio affettivo di tipo baci, abbracci e carezze; immediatamente ho un eccitamento con conseguente erezione, ma dopo un breve tempo cominciano i dolori.
SINTOMI
- Consistente arrossamento della sacca testicolare.
- Forti dolori che possono colpire un testicolo o la relativa zona testicolare, a volte anche l’altro testicolo ed anche entrambi.
- Toccandomi sento tavolta come un piccolo cumulo di sangue
- Il dolore non ha mai uguale intensità ed a volte può essere piuttosto forte.
- la maggior parte delle volte i dolori sono molto intensi ed insopportabili possono durare anche ore
- Quando sto per avere un erezione si forma come un cumulo di sangue sopra i testicoli come se non riuscisse a passare il sangue
- Se avviene l’eiaculazione il dolore diventa fortissimo ed insopportabile tanto da darmi i conati di vomito
DOVE E’ LOCALIZZATO IL DOLORE:
- A livello della sacca testicolare
- Indagando a livello tattile, lo posso sentire anche alla base dell’attaccamento della sacca, a destra e a sinistra dove sento la presenza di canali e/o vene.
- A livello di basso ventre, appena sopra l’attaccatura del pene e più marcatamente in due zone a destra e sinistra dove rilevo una specie di doppio canale.
CONSEGUENZE
- Quando il dolore si manifesta con particolare intensità e sto camminando, sono costretto a fermarmi e sedendomi si allevia un po’.
- Impossibilità di avere rapporti sessuali, non solamente quando il dolore è presente ma anche nelle ore successive, quando sembra passato ma di fatto forse ancora latente.
- In questi ultimi mesi mi sono tenuto COME SI ALLEVIA IL DOLORE:Talvolta tenendo le gambe alzate si allevia ma non sempre funziona.
Provo a schiacciare sopra l’inguine ma non sempre funziona ESAMI E VISITE FATTE:Sono stato da diversi urologi e andrologi tutti mi hanno dato pareri diversi.
Alcuni dicono che sia l’età, ho 56 anni, altri sostengono sia dovuta alla mia eccessiva produzione di testosterone, altri dicono sia un infezione batterica ma negli esami del sangue non risulta nulla.
Tra l’altro mi hanno fatto anche delle punture per abbassare il livello di testosterone ma con bassi risultati, anzi il dolore è aumentato
IMPRESSIONI PERSONALI
C’è uno strozzamento di una vena o del canale spermatico (il sangue o lo sperma non riesce a fluire liberamente) Si crea una pressione interna che provoca il dolore
Ringrazio in anticipo chi saprà aiutarmi
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 468 2
Caro lettore
una valutazione ecodoppler dei testicoli e del pene sarebbero opportune piuttosto che analisi
ne parli con il suo andrologo
e faccia valutare la sua prostata
cordiali saluti
una valutazione ecodoppler dei testicoli e del pene sarebbero opportune piuttosto che analisi
ne parli con il suo andrologo
e faccia valutare la sua prostata
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore, in anzitutto la ringrazio per la sua risposta.
L’ecodoppler l’ho già effettuato e risulta che il flusso sanguigno sia pari solo al 9% e che sia dovuto da un infezione che non sanno da cosa sia causata.
Invece la prostata risulta essere nella norma e negli esami del sangue la psa è 2,1.
Spero mi possa aiutare perché non ce la faccio più
L’ecodoppler l’ho già effettuato e risulta che il flusso sanguigno sia pari solo al 9% e che sia dovuto da un infezione che non sanno da cosa sia causata.
Invece la prostata risulta essere nella norma e negli esami del sangue la psa è 2,1.
Spero mi possa aiutare perché non ce la faccio più
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 771 visite dal 18/08/2023.
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