Fastidio/peso testicolo sx

Gentili dottori buonasera.

Ho 46 anni.

A fine Luglio 2023 avvertivo una sensazione di peso /fastidio al testicolo sx per cui, pensando subito al peggio, ho fatto eco scroto che riporto di seguito:

ECO SCROTO

- A destra didimo in sede, di forma e dimensioni regolari, ad ecostruttura conservata, con multipli microspot iperecogeni submillimetrici diffusi
simillitiasici contestuali.
Epididimo nei limiti.

Conservata al controllo colorDoppler la
vascolarizzazione del didimo.

-A sinistra didimo in sede, di forma e dimensioni regolari, ad ecostruttura conservata, con multipli microspot iperecogeni submillimetrici diffusi
simillitiasici contestuali.
Epididimo nei limiti.

Conservata al controllo colorDoppler la
vascolarizzazione del didimo.

- Ectasia bilaterale del plesso pampiniforme, con
segni di reflusso alla manovra di Valsalva, piu
evidente a sinistra (diam.
venoso max.
; 2, 7 mm a
sinistra, 1, 9 mm a destra).

- Prostata di dimensioni nei limiti (diam.
max.
41 x
30 x26 mm; vol.
ca.
16 ml), ad ecostruttura
disomogenea con chiazze di tenuemente
iperecogenicità e calcificazioni contestuali.

In relazione ai suddetti microspot iperecogeni submillimetrici diffusi didimali simillitiasici, utile monitoraggio a distanza.

31.7.23

Il radiologo mi disse che probabilmente il mio disturbo dipendeva dal varicocele.

In effetti non ho mai sottoposto tale esame allo specialista anche perché durante il periodo estivo il fastidio non era sempre presente.

Da circa 15 GG però è un fastidio continuo.

È possibile che il varicocele dia questo tipo di fastidio?
Tra l'altro non sapevo di averlo.

Secondo quanto detto dal radiologo non c'era nulla di preoccupante ma ad oggi il fastidio si è ripresentato.

Attendo cortese riscontro
[#1]
Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Salve. Penso che non si tratti di dolenzia da varicocele che abitualmente è presente in modo più o meno continuo ed è di tipo gravativi, con accentuazione nella stazione eretta prolungata e sotto sforzo. Peraltro il
suo varicocele sembra di entità modesta anche se non è stata valutata l'entità del reflusso.
Considerando invece le alterazioni ecografiche della prostata penso si tratti di una prostato-vescicolie che ovviamente va diagnosticata con opportuna visita Andrologica e sulla base di specifici esami diagnostici.

Dr. ernesto fina

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la risposta.
Le fornIsco qualche altro dettaglio.
In effetti io svolgo un lavoro di ufficio , sono praticamente seduto 10 ore al giorno.
Il fastidio si allevia in posizione eretta o camminando mentre aumenta da seduto.
Nell'ultimo anno ho avuto due coliche renali a distanza di 8 mesi.
Soffro di prostatite da tempo (con disturbi collegati a periodi alterni).
Posso utilizzare qualche accorgimento per alleviare il fastidio?tipo cuscino per sedia ?
Attendo suo cortese riscontro
Grazie
[#3]
Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Il fatto che il dolore si attenua in stazione eretta fa ulteriormente escludere la responsabilità del varicocele nella genesi dei disturbi.
Il problema non è alleviare il fastidio ma fare una diagnosi certa e una terapia adeguata ad ottenere una guarigione stabile

Dr. ernesto fina

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, ultima volta che la disturbo, quindi lei propende per una prostato vescicolite?
[#5]
Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Si anche se le diagnosi a distanza sono solo presuntive mentre quelle in presenza sono per lo più certe soprattutto se corredate da esami ecografici e di laboratorio

Dr. ernesto fina

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