Benzodiazepine e barbiturici

Buonasera.
Assumo il farmaco Remeron per una sintomatologia mista ansioso-depressiva; almeno questo è quello scritto dalla psichiatra.
Al di là della diagnosi mi sento molto angosciato e purtroppo faccio abuso di farmaci ipnotici per "non pensare".

Ieri sera e, anche stasera, ho assunto 5 compresse di Lexotan da 3 mg con l'unico, "purtroppo", barbiturico rimasto in commercio.
Ieri ho bevuto due birre, 5 Lexotan da 3 mg e 200 mg di Luminale.

Stasera ho assunto 5 Lexotan da 3 mg, 6 compresse di Luminale da 100 e due birre.
Da domani mi impegno a non assumere più nulla, speriamo di riuscirci.

Ho, per motivi personali, la mente "iperattivata" e poi mi piace il "senso di abbandono" che danno questi mix di farmaci ipnotici acquistati con regolare ricette medica.

In questo momento ho nel sangue (15 mg di bromazepam, due birre, e 600 mg di fenobarbital) sento uno stato di torpore nella mente e, mano mano che il fenobarbital viene assorbito (ha un assorbimento molto lento) mi sta obbligando al sonno.
Ovviamente domani mi farò accompagnare al lavoro visto che il feno e le BZD non sono consentiti allla guida.

Bene.
In sostanza volevo chiederle se il fenobarbital è un farmaco pericoloso se viene asssociato ad un blanda bzd, come il Lexotan?
Il tutto potrebbe essere rischioso in senso respiratorio (centri bulbari)?

Cordialmente
[#1]
Dr. Guido Guasti Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo 890 59
Buonasera.
Spero innanzitutto sia ancora vivo.
Non sta a me dirle che sommare sostanze potenzialmente letali non è cosa buona.
Comunque tenga conto che tutti i farmaci di cui lei abusa agiscono su un unico recettore che si chiama recettore del GABA. Il suo è molto affollato!
L'alcool semplicemente facilita l'azione inibitoria sul SNC (soprattutto centro del respiro bulbare) di tutte le sostanze che lei ingerisce senza senno.
Il Lexotan non è una blanda BDZ e non lo è a maggior ragione alla dose a cui si è assuefatto.
600 mg di barbiturico a scopo voluttuario, anche se acquistato con regolare ricetta (e mi piacerebbe sapere perché glielo prescrivono), e sommato a BDZ e alcool è fortemente dannoso non solo per il cervello ma anche e soprattutto per il fegato!!!
Spero che il suo proposito di smettere queste prodezze sia andato a buon fine, il problema non è la difficoltà alla guida.
Si faccia aiutare
Buona serata

Dr. GUIDO GUASTI

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Gentile dottore mi scusi, ma il fenobarbital non + il più "dei "debole" dei barbiturici visto che nasce come farmaco antiepilettico.
Nel fogleitto illustrativo c'è scritto che la DL50 è superiore a 100 compresse (10 grammi) ne deduco che 600 mg non possano in assoluto deprimere i centri respiratatori in senso fatale? O sbagio?

Cordialmente
[#3]
Dr. Guido Guasti Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo 890 59
Come vuole.
Comunque il problema è che lei ingerisce un cocktail!
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Mi perdooni, ma il fenobarbital non è il più blando dei barbiturici visto che non nasce come ipnotico, ma come antiepilettico?

Un caro saluto
[#5]
Dr. Guido Guasti Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo 890 59
Il Fenobarbitale è un barbiturico a LUNGA durata d’azione. Nato per curare l’insonnia, viste le sue peculiari proprietà anti convulsivanti, è stato dedicato alla cura dell’epilessia.
Oggi il pericoloso fenobarbital è sostituito dalle più sicure BDZ per l’insonnia.
Oggi è in da Suso anche per l’induzione dell’anestesia.
Purtroppo non posso dirle ciò che lei vorrebbe sentirsi dire.
I suoi cocktails sono molto pericolosi.
Buona serata