Tensione muscolare in tutto il corpo post operatorio
Buongiorno, al risveglio post operatorio mi sono svegliata agitata e con dolore insopportabile in tutto il corpo avevo la sensazione che qualcosa mi stringe troppo forte.
Ogni respiro faceva male, non potevo parlare o vedere, muovevo solo testa, i piedi e impastavo le mani.
Per lo spavento ho fato un attacco di panico, si sono avvicinati gli infermieri forse (vedevo solo le ombre) mi hanno chiesto se ho male e dove, rimasti senza risposta hanno chiesto quanto e il dolore sulla scala, che ho risposto con le dita.
Morfina, poi nella stanza antinfiammatorio 2 volte al giorno, anche se lamentavo dolori di continuo.
A casa i dolori sono rimasti alla stessa intensità sia in riposo che in movimento, non potevo sedermi sulla sedia o divano per il dolore provocato dalla posizione, solo sdraiata o in piedi che facevo a turni.
Dopo una settimana il mio marito mi porta al pronto soccorso di un altro ospedale, perché avevo paura di entrare dove ho avuto l'intervento prima.
Vari test, e analisi con valori leggermente sopra il normale tranne il CRP 28, mi hanno detto che dovuto a una tensione muscolare dovuto a un trauma non necessariamente dovuta al intervento.
Dopo una settimana torno di nuovo ma al primo ospedale con più coraggio.
Analisi antidolorifico endovena e al mio rifiuto di una ricetta per antiinfiammatorio (ho la casa piena) mi hanno consigliato di andare dal medico curante che ha prescritto finalmente un miorilassante e kinetoterapia che la prima seduta sarà la settimana prossima.
Da cosa e stato scatenato?
A cosa devo fare attenzione nel futuro?
Mi auguro che non dovrò mai arrivare in chirurgia.
Ogni respiro faceva male, non potevo parlare o vedere, muovevo solo testa, i piedi e impastavo le mani.
Per lo spavento ho fato un attacco di panico, si sono avvicinati gli infermieri forse (vedevo solo le ombre) mi hanno chiesto se ho male e dove, rimasti senza risposta hanno chiesto quanto e il dolore sulla scala, che ho risposto con le dita.
Morfina, poi nella stanza antinfiammatorio 2 volte al giorno, anche se lamentavo dolori di continuo.
A casa i dolori sono rimasti alla stessa intensità sia in riposo che in movimento, non potevo sedermi sulla sedia o divano per il dolore provocato dalla posizione, solo sdraiata o in piedi che facevo a turni.
Dopo una settimana il mio marito mi porta al pronto soccorso di un altro ospedale, perché avevo paura di entrare dove ho avuto l'intervento prima.
Vari test, e analisi con valori leggermente sopra il normale tranne il CRP 28, mi hanno detto che dovuto a una tensione muscolare dovuto a un trauma non necessariamente dovuta al intervento.
Dopo una settimana torno di nuovo ma al primo ospedale con più coraggio.
Analisi antidolorifico endovena e al mio rifiuto di una ricetta per antiinfiammatorio (ho la casa piena) mi hanno consigliato di andare dal medico curante che ha prescritto finalmente un miorilassante e kinetoterapia che la prima seduta sarà la settimana prossima.
Da cosa e stato scatenato?
A cosa devo fare attenzione nel futuro?
Mi auguro che non dovrò mai arrivare in chirurgia.
[#1]
Dr. Fulvio Nisi
Anestesista
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Gentile utente,
Sarebbe innanzitutto necessario capire a che tipo di intervento chirurgico si è sottoposta per avere un'idea della durata, della posizione tenuta e di altre variabili che possono o meno aver influito sul dolore e sulla tensione muscolare.
E' possibile che il dolore non ben controllato nelle prime fasi postoperatorie abbia indotto lo stato di tensione muscolare che riferisce.
Il valore alterato negli esami non ha rilevanza clinica in quanto è solo lievemente alterato, è un indice non specifico, infine è probabilmente correlato allo stress che sta affrontando. Tenderà a normalizzarsi col tempo. Non vi è da preoccuparsi a riguardo.
Concordo con la prescrizione del curante di assumere un miorilassante e, se lo ritiene necessario, qualcosa per favorire il riposo notturno (chieda al suo medico a riguardo).
Sottoporsi ad un intervento chirurgico, a prescindere dal tipo, comporta un notevole stress per l'organismo, sia a livello fisico, che psicologico per l'individuo. Una volta superato la prima fase postoperatoria (alcuni giorni), tutti tenderà a normalizzarsi, ci vorrà solo un pò di tempo. In questo momento la priorità è evitare lo stress aggiunto e trovare metodi per rilassare mente e corpo.
Spero di aver chiarito almeno i parte i suoi dubbi.
Resto disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Se soddisfatta, può lasciare una recensione ed un giudizio con i mezzi messi a disposizione dalla piattaforma.
La saluto cordialmente
Sarebbe innanzitutto necessario capire a che tipo di intervento chirurgico si è sottoposta per avere un'idea della durata, della posizione tenuta e di altre variabili che possono o meno aver influito sul dolore e sulla tensione muscolare.
E' possibile che il dolore non ben controllato nelle prime fasi postoperatorie abbia indotto lo stato di tensione muscolare che riferisce.
Il valore alterato negli esami non ha rilevanza clinica in quanto è solo lievemente alterato, è un indice non specifico, infine è probabilmente correlato allo stress che sta affrontando. Tenderà a normalizzarsi col tempo. Non vi è da preoccuparsi a riguardo.
Concordo con la prescrizione del curante di assumere un miorilassante e, se lo ritiene necessario, qualcosa per favorire il riposo notturno (chieda al suo medico a riguardo).
Sottoporsi ad un intervento chirurgico, a prescindere dal tipo, comporta un notevole stress per l'organismo, sia a livello fisico, che psicologico per l'individuo. Una volta superato la prima fase postoperatoria (alcuni giorni), tutti tenderà a normalizzarsi, ci vorrà solo un pò di tempo. In questo momento la priorità è evitare lo stress aggiunto e trovare metodi per rilassare mente e corpo.
Spero di aver chiarito almeno i parte i suoi dubbi.
Resto disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Se soddisfatta, può lasciare una recensione ed un giudizio con i mezzi messi a disposizione dalla piattaforma.
La saluto cordialmente
Dr. Fulvio Nisi
Anesthesiologist and intensivist
Dept. of Anesthesia, resuscitation, intensive care and pain therapy
IRCCS Humanitas Research Hosp
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 581 visite dal 17/03/2021.
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