Anestesia generale
Cari dottori volevo informarmi quanto più e chiedere durante l'intubazione c'è rischio di mancanza di ossigeno per troppo tempo nel caso in cui l'intubazione risulti complicata ho un po di progenismo e volevo sapere se ci fossero problemi seri e dei rischi importanti nel caso in cui l'intubazione non riesce.
Inoltre volevo anche sapere essendo un ragazzo non molto prestante fisicamente se rischio di essere debole ai farmaci anestetici come per quelli intramuscolari e rischio di avere un shock o arresto cardiaco o ad altri farmaci
Inoltre volevo anche sapere essendo un ragazzo non molto prestante fisicamente se rischio di essere debole ai farmaci anestetici come per quelli intramuscolari e rischio di avere un shock o arresto cardiaco o ad altri farmaci
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Dr. Giacomo Tenze
Anestesista
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Sebbene l’intubazione possa essere difficile o difficoltosa (definizioni ben delineate per noi anestesisti), il rischio di anossia cerebrale viene ridotto da un’adeguata condotta in sala operatoria e nelle fasi perioperatorie.
Le manovre di protezione in caso di possibile intubazione difficile prevedono una più prolungata pre-ossigenazione ed i farmaci impiegabili in detto caso saranno quelli antagonizzabili, per garantire un risveglio quanto più rapido possibile in caso di problematiche emergenti.
Inoltre i rischi da Lei descritti -come il danno anossico cerebrale- risultano una ipotesi altamente improbabile con la moderna anestesia.
Il progenismo poi non rappresenta un rischio ma un vantaggio per l’intubazione oro tracheale: non comprendo chi abbia ventilato questo rischio.
Leggo nelle Sue parole più il timore di sottoporsi all’anestesia generale che un reale dubbio operativo: La invito a consultare il Suo anestesista che con ulteriore cura nella visita preanestesiologica potrà spiegarLe quanto l’anestesia moderna sia assolutamente sicura, anche perché i farmaci vengono utilizzati a congruo dosaggio secondo il peso corporeo del paziente.
Le manovre di protezione in caso di possibile intubazione difficile prevedono una più prolungata pre-ossigenazione ed i farmaci impiegabili in detto caso saranno quelli antagonizzabili, per garantire un risveglio quanto più rapido possibile in caso di problematiche emergenti.
Inoltre i rischi da Lei descritti -come il danno anossico cerebrale- risultano una ipotesi altamente improbabile con la moderna anestesia.
Il progenismo poi non rappresenta un rischio ma un vantaggio per l’intubazione oro tracheale: non comprendo chi abbia ventilato questo rischio.
Leggo nelle Sue parole più il timore di sottoporsi all’anestesia generale che un reale dubbio operativo: La invito a consultare il Suo anestesista che con ulteriore cura nella visita preanestesiologica potrà spiegarLe quanto l’anestesia moderna sia assolutamente sicura, anche perché i farmaci vengono utilizzati a congruo dosaggio secondo il peso corporeo del paziente.
Dr. Giacomo Tenze
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 14/05/2021.
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