Bruciore in gola
Gentile Dottori,
Vi scrivo per un problema che non trova risoluzione, allora vorrei chiedere delle informazioni. Da fine marzo improvvisamente ho iniziato ad avere bruciore localizzato in orofaringe, sono andato a fare una visita otorino dove mi dice di avere una faringite e con la laringoscopia indiretta mi dice c'e un po di reflusso. da prendere lansox 30 mg e gaviscon. ho preso gaviscon e lansox, riopan, gerd off, bicarbonato... ogno cosa! per 20 giorni e nulla. Ho consultato un medico infettivologo che mi prescrive amoxicillina + clavulanico per 6 giorni, mi sono recato da 3 gastroenterologi dove mi visitano e mi dicono che non ho segni da reflusso e che gli otorini basta una faringite con laringite per loro e reflusso, cosi mi reco da un altro otorino che con fibroscopia mi dice laringite da reflusso faringolaringeo senza erosioni e granulomi, prendere gastrotuss dopo i pasti, ritorno dal gastroenterologo e di nuovo mi dice che non ce reflusso. io non ho difficolta a degludire ne corpo estraneo in gola, ma sento bruciore in orofaringe che non accuso la mattina o quando mangio. dico sempre che se fossi senza gola starei bene. il mio medico di casa dice che dopo le visite gastroenterologiche non ho motivo di pensare al reflusso e basta uso di IPP che fanno male. Non ne esco pi ecco perché chiedo a voi
grazie
Vi scrivo per un problema che non trova risoluzione, allora vorrei chiedere delle informazioni. Da fine marzo improvvisamente ho iniziato ad avere bruciore localizzato in orofaringe, sono andato a fare una visita otorino dove mi dice di avere una faringite e con la laringoscopia indiretta mi dice c'e un po di reflusso. da prendere lansox 30 mg e gaviscon. ho preso gaviscon e lansox, riopan, gerd off, bicarbonato... ogno cosa! per 20 giorni e nulla. Ho consultato un medico infettivologo che mi prescrive amoxicillina + clavulanico per 6 giorni, mi sono recato da 3 gastroenterologi dove mi visitano e mi dicono che non ho segni da reflusso e che gli otorini basta una faringite con laringite per loro e reflusso, cosi mi reco da un altro otorino che con fibroscopia mi dice laringite da reflusso faringolaringeo senza erosioni e granulomi, prendere gastrotuss dopo i pasti, ritorno dal gastroenterologo e di nuovo mi dice che non ce reflusso. io non ho difficolta a degludire ne corpo estraneo in gola, ma sento bruciore in orofaringe che non accuso la mattina o quando mangio. dico sempre che se fossi senza gola starei bene. il mio medico di casa dice che dopo le visite gastroenterologiche non ho motivo di pensare al reflusso e basta uso di IPP che fanno male. Non ne esco pi ecco perché chiedo a voi
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Ex utente
Gentile dottore la ringrazio molto per il suo consiglio che seguiro immediatamente. Sono sicuramente una persona molto ipocondriaca tant'è che nel 2010 in seguito a crampi addominali e eruttazioni frequenti credevo di avere l'ernia iatale cosi chiesi al medico di fare una RX con bario a doppio contrasto dove non c'era ernia iatale, esofago nella norma, riempimento stomaco normale e alcuni reflussi in sede d'esame. Non avendo l'ernia iatale mi sentii rassicurato e tutti i miei sintomi svanirono. Non ebbi nessun problema di stomaco fino al 2014 dove in seguito ad una malattia gastrointestinale con diarrea acquosa, febbre, vomito, durata 3 giorni mi rimase la sensazione di "stomaco sottosopra" e rigurgido acido. Di mia spontanea volontà presi il pantoprazolo, Lo presi per una settimana e andai dal medico perché accusavo crampi allo stomaco. Il medico Mi disse di fare la gastroscopia, con il seguente referto:Esplorazione condotta per via transnasale Dx meato inferiore fino II porzione duodenale. Esofago normale per calibro, motilità e aspetto mucosa. Cardias in sede. Normale aspetto della mucosa del fondo gastrico. Al livello del terzo medio del corpo presenza di due ulcerazioni superficiali di circa 6-7 mm con tracce di fibrina. Sulle quali si eseguono Bx (3 frammenti). Piloro pervio. Nulla da segnalare a carico di bulbo e della rimanente parte del duodeno osservato. Istologico: frammenti gastrici del corpo dello stomaco con focali aspetti di ectasia ghiandolare.Terapia: lansoprazolo 30 mg al bisogno per 1 mese.Il medico Mi chiese se avessi preso dei fans, In realtà io presi fans per dei mal di testa frequenti ogni giorno ma precedenti 3/4 mesi alla gastroscopia.Il problema è che non sono più riuscito a interrompere definitivamente il lansoprazolo, quando lo assumevo ero in perfetta salute ,ogni volta che lo smettevo dopo qualche mese o giorni mi ritornavano i crampi, e mi sentivo un Po di dispepsia, mi sentivo avvolte gonfio d'aria,avvolte osservavo le feci le vedevo scure e così tornavo in maniera autonoma a prendere lansoprazolo. Il mio problema non era bruciore di stomaco ma una sensazione di disagio. Tutto questo si ripeteva dal 2014 al dicembre 2018 dove a fine marzo improvvisamente ho iniziato ad avere bruciore localizzato in orofaringe, sono andato a fare una visita otorino dove mi dice di avere una faringite e laringite da reflusso. da prendere lansox 30 mg e gaviscon cosa che già assumevo. ho preso gaviscon e lansox, per 20 giorni e nulla il bruciore in gola non passava. mi sono recato da 3 gastroenterologi dove per loro non soffro di reflusso e che gli otorini basta una faringite con laringite da molteplici cause che per loro e reflusso, da interrompere il lansoprazolo e usare ansiolitici.il mio medico di casa dice che dopo le visite gastroenterologiche non ho motivo di pensare al reflusso e basta uso di IPP che fanno male. Oggi Sono stato dal 4' gastroenterologo in visita che mi dice che non ho nulla! Che il problema alla gola può essere dovuto a mille fattori è che gli otorini ormai vedono reflusso sempre. Mi ha detto che il problema al cardias nella gastroscopia fatta nel 2014 era in sede regolare e che non impazzisce da un giorno ad un altro. Il cardias è una questione genetica. Se mi permette vorrei farle vedere la foto della mia orofaringe.
https://ibb.co/hjgSWJ
Non so che pensare
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 13/05/2018.
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