Dolore addominale post intervento
buonasera, scrivo questo post a 12 giorni dal mio intervento di riparazione della valvola mitrale,
il 30 dicembre mi sono sono sottoposta ad intervento chirurgico riparativo,
plastica mitrale(RQLPM+sliding tecnique+anello CE PHYSIO II N 32) IN MINITORACOTOMIA DX. dopo 10 giorni dall'intervento 4 dei quali in riabilitazione ospedaliera che continuerò ambulatorialmente, sono stata dimessa e ora sono a casa in convalescenza.
l'intervento ha dato buon esito almeno per l'immediato. l'unica piccola complicanza che ho avuto è stato un lieve PNX DX con enfisema anche sottocutaneo, regredito nel corso dei giorni. l'ultima radiografia evidenziava un lieve versamento pleurico destro, no pnx.
sono un pò tachicardica da dopo l'intervento fc cardiaca 90-110, condizione che mi è stata descritta come normale data la mia giovane età(32 anni) e l'intervento subito.
ieri, e solo ieri ho avvertito qualche sporadica extrasistole, non so se da considerare normale, ma la cosa che mi preoccupa di più è lo stomaco, spesso gonfio e dolorante dopo i pasti.anche oggi mentre pranzavo ho dovuto fermarmi un attimo perchè si è presentato mal di pancia, stimolo e vampate di calore anzi per essere più completi la mia pancia si gonfia, lo stomaco brucia e ho come una sensazione di tensione epigastrica che devo dire mi crea anche delle problematiche con la respirazione in alcuni momenti. inoltre avverto il continuo bisogno di ruttare.
vado in bagno regolarmente, controllo le feci come mi hanno consigliato e prendo la mattina il pantorc da 40mg come da terapia. assumo anche il cumadin e il bisoprololo.
non so se reputare questa sintomatologia una cosa da non sottovalutare, o semplicemente un normale assestamento del mio corpo.
vi ringrazio cortesemente per la risposta
il 30 dicembre mi sono sono sottoposta ad intervento chirurgico riparativo,
plastica mitrale(RQLPM+sliding tecnique+anello CE PHYSIO II N 32) IN MINITORACOTOMIA DX. dopo 10 giorni dall'intervento 4 dei quali in riabilitazione ospedaliera che continuerò ambulatorialmente, sono stata dimessa e ora sono a casa in convalescenza.
l'intervento ha dato buon esito almeno per l'immediato. l'unica piccola complicanza che ho avuto è stato un lieve PNX DX con enfisema anche sottocutaneo, regredito nel corso dei giorni. l'ultima radiografia evidenziava un lieve versamento pleurico destro, no pnx.
sono un pò tachicardica da dopo l'intervento fc cardiaca 90-110, condizione che mi è stata descritta come normale data la mia giovane età(32 anni) e l'intervento subito.
ieri, e solo ieri ho avvertito qualche sporadica extrasistole, non so se da considerare normale, ma la cosa che mi preoccupa di più è lo stomaco, spesso gonfio e dolorante dopo i pasti.anche oggi mentre pranzavo ho dovuto fermarmi un attimo perchè si è presentato mal di pancia, stimolo e vampate di calore anzi per essere più completi la mia pancia si gonfia, lo stomaco brucia e ho come una sensazione di tensione epigastrica che devo dire mi crea anche delle problematiche con la respirazione in alcuni momenti. inoltre avverto il continuo bisogno di ruttare.
vado in bagno regolarmente, controllo le feci come mi hanno consigliato e prendo la mattina il pantorc da 40mg come da terapia. assumo anche il cumadin e il bisoprololo.
non so se reputare questa sintomatologia una cosa da non sottovalutare, o semplicemente un normale assestamento del mio corpo.
vi ringrazio cortesemente per la risposta
[#1]
Non sembrerebbe nulla di preoccupante.
L'importante è che riesca regolarmente ad evacuare.
Se così non fosse quello potrebbe essere un campanello d'allarme.
Spesso è necessario qualche giorno in più per il completo riassestamento dell'attività intestinale.
GI
L'importante è che riesca regolarmente ad evacuare.
Se così non fosse quello potrebbe essere un campanello d'allarme.
Spesso è necessario qualche giorno in più per il completo riassestamento dell'attività intestinale.
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
[#2]
Utente
la ringrazio dottore per la celere risposta
evacuo regolarmente ogni giorno,
ho dei dolori(a parte la ferita) o meglio,come delle tensioni al centro dello sterno, a volte invece, come delle punture sul lato sinistro
che durano poco ma si accompagnano a sensazione di bolla d'aria in gola e conseguente bisogno di eruttare e ad un aumento di sudorazione alle mani.
forse la mia componente psicologica la sta facendo da padrona? o potrebbe trattarsi di una riacutizzazione del reflusso gastroesofageo di cui soffro da circa un paio di anni?
la ringrazio.
evacuo regolarmente ogni giorno,
ho dei dolori(a parte la ferita) o meglio,come delle tensioni al centro dello sterno, a volte invece, come delle punture sul lato sinistro
che durano poco ma si accompagnano a sensazione di bolla d'aria in gola e conseguente bisogno di eruttare e ad un aumento di sudorazione alle mani.
forse la mia componente psicologica la sta facendo da padrona? o potrebbe trattarsi di una riacutizzazione del reflusso gastroesofageo di cui soffro da circa un paio di anni?
la ringrazio.
[#3]
Utente
Mi scusi se la disturbo ancora, ma volevo un chiarimento sulle extrasistole, mi dicono tutti di non farci caso, ma è un po difficile farlo. Non capisco se sono una normale situazione transitoria di "assestamento" o se dipendono da altro e perciò me le dovrò tenere. Per il momento sono comparse una giornata per poi sparire due giorni e ripresentarsi oggi in maniera sporadica. La mia pressione è 94 su 75 e i battiti sono scesi ad 87 rispetto ai giorni precedenti che stavano intorno a 100 (a volte anche di più )
Assumo cardicor 2,5 perché non tollero dosaggi più elevati, considerando il fatto che adesso ho la pressione bassa (anche se i miei valori normali prima dell'intervento erano110 su 70).
La ringrazio per l'attenzione
Assumo cardicor 2,5 perché non tollero dosaggi più elevati, considerando il fatto che adesso ho la pressione bassa (anche se i miei valori normali prima dell'intervento erano110 su 70).
La ringrazio per l'attenzione
[#6]
Utente
Mi scuso ancora per ricorrere di nuovo a questo mezzo per avere un parere, ma continuo ad avere problemi di stomaco.
Stamattina dopo aver fatto colazione e dopo esser andata in bagno regolarmente ho iniziato ad avvertire un malessere strano che è partito con la sensazione di respirare male, Lo stomaco dolente come se non avessi mangiato, mi è aumentata la sudorazione e ho iniziato ad avvertire la sgradevole sensazione di mancamento. Ho misurato la pressione e avevo la massima 93 e la minima 81 (mai avuto un valore così alto) battiti 84. L'ho rimisurate per tre volte e i valori erano: 92/71, 91/76 battiti sempre sopra gli 80. Assumo il coumadin, il bisoprololo 2,5 e il pantorc 40 mg, sono inoltre al terzo giorno di ciclo mestruale. Non so se sia il caso io faccia un controllo approfondito o meno. Cosa può esser stato?
Grazie e mi scuso per il disturbo.
Stamattina dopo aver fatto colazione e dopo esser andata in bagno regolarmente ho iniziato ad avvertire un malessere strano che è partito con la sensazione di respirare male, Lo stomaco dolente come se non avessi mangiato, mi è aumentata la sudorazione e ho iniziato ad avvertire la sgradevole sensazione di mancamento. Ho misurato la pressione e avevo la massima 93 e la minima 81 (mai avuto un valore così alto) battiti 84. L'ho rimisurate per tre volte e i valori erano: 92/71, 91/76 battiti sempre sopra gli 80. Assumo il coumadin, il bisoprololo 2,5 e il pantorc 40 mg, sono inoltre al terzo giorno di ciclo mestruale. Non so se sia il caso io faccia un controllo approfondito o meno. Cosa può esser stato?
Grazie e mi scuso per il disturbo.
[#7]
Utente
Mi scusi Dott. Iaci se la disturbo ancora, ma dopo un intervento come questo è normale avere dolori anche al seno sinistro? Le spiego faccio riabilitazione già da un po, e a volte mi capita, come oggi, di avere forti dolori non solo nella zona destra dove sono stata operata, ma anche sul lato sinistro. Quando inspiro mi viene una fitta abbastanza forte in mezzo ai due seni, poi mi passa e mi prende dolore alla schiena tra le scapole e fitte trafittive al seno sinistro, sia sotto l'ascella che nella zona superiore del seno, vicino all'attaccatura delle costole con lo sterno. Sono controllata spesso data la riabilitazione e dall'ultimo controllo con il cardiologo risultava che stava procedendo bene. La valvola è continente non c'è rigurgito, il ventricolo sinistro e gli spessori parietali sono ai limiti superiori, l'atrio sx è leggermente dilatato mentre aorta e sezioni destre sono normali. Ho sempre tachicardia e pressione bassa per questo mi ha cambiato il betabloccante con il procolaran da 5 che assumo meta la mattina e meta la sera. Quindi mi chiedo, sono dolori normali che dipendono dal tipo di accesso chirurgico? Perché anche il fisioterapista con cui faccio riabilitazione non ha saputo darmi una risposta certa.
Mi scuso per il disturbo e la ringrazio.
Mi scuso per il disturbo e la ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.9k visite dal 11/01/2015.
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