Lieve valvupatia aortica

Buongiorno Dottore.

A causa di continui episodi di cardiopalmo (dovuti ad una menopausa molto aggressiva e mal rispondente alla TOS) e su indicazioni della mia ginecologa mi sono sottoposta ad una visita cardiologica con il seguente referto:

"EO eupnoica, toni ritmici, non soffi patologici, non soffi vascolari, polsi periferici isosfigmici, non epatomegalia, non edemi declivi, obiettivita' polmonare nei limiti.
PA 115/75.

ECG: RS, FC: 68B/PM, PQ: 18".
QT: 38".
qtc: 40".
Tracciato nei limiti della norma.

ECOCUORE: ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori, normale cinetica globale e regionale.
FEVS: 75%
Atrio sinistro di normali dimensioni.
Valvola aortica triscuspidata con minime altreazioni degenerative con isufficienza valvolare lieve (jet eccentrico posteriore), lieve ectasia del bulbo aortico: 35 mm, diamentro tubolare massimo 29 mm, arco aortico normale.

Cavita 'destre non diatate, normale cinetica longitudinale del VDx, non segni indiretti di ipertensione polmonare.
VCI non dilatata e collassabile.
Non shunts siginificativi a livelo del SIA.
Non versamento pericardico.

Conclusione: situazione clinico - strumentale di stabilita' in lieve valvupatia aortica.
Buon compenso cardio - circolatorio.

Solo se episodi ricorrenti cadiopalmo si pou' proporre terapia con bassa dose di betabloccante cardio - selettivo: bisoprololo 1.25mg/d"

Ho provato ad assumere per qualche giorno la pastiglia e, come gia' successo precedentemente con il lobivol ho continui sbandamenti e mal di testa perche' quando non ho le violente vampate ho pressione e battiti regolari.

Il motivo della mia richiesta di consulto é pero' la seguente: mi devo preoccupare per la valvupatia aortica lieve?
I continui e forti cardiopalmi possono peggiorarla?
In attesa di leggerla porgo distinti saluti.
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Dr. Pietro Mario Bossi Medico internista, Cardiologo 1
Buonasera signora,
in linea di massima l' insufficienza valvolare aortica di grado lieve non è un problema di cui si debba preoccupare in modo particolare. Teoricamente, sarà opportuno effettuare dei controlli clinici e strumentali periodicamente, meglio sarebbe con cadenza almeno annuale.

Gli episodi di cardiopalmo lievi che ha riferito non sono tali, per quello che si può desumere dal suo messaggio, da poter creare problematiche ulteriori sulla patologia valvolare aortica lieve che ha segnalato.

Se però il cardiopalmo e gli altri disturbi continuassero a persistere, sarà opportuno che ne parli col suo medico di fiducia, per anticipare i controlli, eseguendo un ecg Holter cardiaco e una successiva visita cardiologica fatta bene per poter tirar bene le somme del suo caso, dei suoi disturbi e degli accertamenti che eseguito.

Cordiali saluti

Dr. Pietro Mario Bossi