Posso lavorare con la pericardite se ho dei dolori forti?
Due settimane fa mi è stata diagnosticata una pericardite subacuta in seguito a ecocardio doppler, con lieve insufficienza cardiaca ma assenza di versamento, e prescritta una terapia.
Ho continuato a lavorare (faccio la psicologa, quindi non compio sforzi fisici), ma nell'ultimo weekend il dolore, che non accenna a diminuire, è peggiorato e il lunedì ho chiamato il mio medico per chiedere se non fossero necessari alcuni giorni di riposo.
Mi è stato risposto che avendo già riposato nel weekend erano sufficienti altri due giorni, quindi questa mattina (mercoledì) sono rientrata al lavoro.
Appena sveglia mi sentivo meglio, ma nel corso della giornata il dolore si è riacutizzato, e con esso il senso di affaticamento.
Non osservare un periodo di riposo rischia di aggravare la situazione o posso lavorare tranquilla?
E' normale che dopo quasi due settimane di terapia non mi senta meglio?
Ho continuato a lavorare (faccio la psicologa, quindi non compio sforzi fisici), ma nell'ultimo weekend il dolore, che non accenna a diminuire, è peggiorato e il lunedì ho chiamato il mio medico per chiedere se non fossero necessari alcuni giorni di riposo.
Mi è stato risposto che avendo già riposato nel weekend erano sufficienti altri due giorni, quindi questa mattina (mercoledì) sono rientrata al lavoro.
Appena sveglia mi sentivo meglio, ma nel corso della giornata il dolore si è riacutizzato, e con esso il senso di affaticamento.
Non osservare un periodo di riposo rischia di aggravare la situazione o posso lavorare tranquilla?
E' normale che dopo quasi due settimane di terapia non mi senta meglio?
Lei dovrebbe stare a riposo ,eseguire un ecocolordoppler cardiaco ed esami ematochimici e terapia appropriate ......
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 715 visite dal 19/02/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su insufficienza cardiaca
Altri consulti in cardiologia
- Rilevata fibrillazione atriale
- tachicardia a riposo notturna: cause e approfondimenti?
- Extrasistolie ventricolari: devo preoccuparmi?
- Pacemaker a 79 anni: scelta giusta o mancano esami per calcificazioni coronariche?
- Atrio sinistro ai limiti alti: è legato all'obesità? Cosa fare?
- Aritmie e fibrosi cardiaca: studio elettrofisiologico necessario?