Ipertrofia

Una persona in notevole sovrappeso può andare incontro ad un rimodellamento cardiaco legato all'ipertensione in tempi più rapidi rispetto ad una persona normopeso con gli stessi valori pressori.
In ogni caso, per evitare o ritardare il più possibile la progressione verso una cardiopatia ipertensiva conclamata è essenziale seguire scrupolosamente le prescrizioni farmacologiche, dietetiche e di stile di vita che le fornirà il suo cardiologo di fiducia ad ogni futuro controllo.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

giorno dottore, grazie per la sua celere risposta, il referto che già quello dell’eco scritto esame compatibile con cardiopatia ipertensiva che presumo voglia dire la classica ipertensione. Adesso io ho il controllo dal mio cardiologo per fine agosto primi di settembre, però credo a questo punto che è l’unica cosa da fare sia perdere peso ed effettuare comunque del movimento per far sì che non aumenti questa cosa è nello stesso tempo anche a livello di colesterolo trigliceridi che sono comunque sempre alti. Sicuramente mi impegnerò perdere peso e da settembre sarò seguito anche da una nutrizionista dove ho già preso appuntamento il fatto che al mattino mi sveglio con un po’ mal di testa, ma mi è stato detto che potrebbe essere tensiva, ma mi misuro la pressione prima di assumere il farmaco e solitamente è sui 130 e 88 la prima volta poi la seconda volta dopo un minuto scende comunque la minima a 85 e la massima sui 125. Questi valori sono comunque normali e possono portare mal di testa, oppure sono valori normali che non influiscono su nulla interrogativo io sono anche comunque una persona ansiosa e devo dire che fino a una settimana fa probabilmente stavo meglio in quanto ero andato in ferie e tante cose la mia pressione faceva anche caldo la mia pressione arteriosa minima era 79 adesso sta iniziando piano piano un po’ a salire, ma mi viene da pensare più a una questione di ansia grazie mille

I suoi valori pressori mattutini non sono così elevati da giustificare la cefalea al risveglio, che potrebbe essere dovuta ad un problema di cervicale o di digrignamento notturno (bruxismo).
I suoi propositi sono corretti (dieta, càlo ponderale, esercizio fisico, controllo di trigliceridi e colesterolo), e il suo cardiologo le sarà certamente di grande aiuto.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Buongiorno dottore. Domanda. Mail fatto che ogni tanto mi viene male al petto anche quando cammino può essere legato a questa ipertrofia?

Limitatamente ai dati clinici e strumentali che lei ha riferito, direi che i suoi dolori toracici hanno altra origine.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Buongiorno dottore volevo un’informazione. Ho effettuato i casi sono del sangue di controllo che effettua ogni anno..devo andare dal cardiologo per setttembre. Sono tutti a posto ma ho il colesterolo totale che è sceso a 205.
Ldl 128
Ma i trigliceridi sono 215. Sono alzati dai 170,di marzo. Secondo lei è il caso di assumere un farmaco?nell immediato?

I valori della trigliceridemia variano sensibilmente a seconda delle ore di digiuno precedenti il prelievo (devono essere almeno 12) e dalla qualità dei cibi ingeriti nel corso dell'ultimo pasto precedente il prelievo di sangue (in particolare zuccheri ed alcoolici). In occasione del prossimo controllo quindi, rispetti almeno 12 ore di digiuno dopo l'ultimo pasto che dovrà essere leggero, poveto di carboidrati complessi ( pane, pasta, riso eccetera)e totalmente privo di zuccheri semplici ed alcoolici. Solo così si potrà ottenere un valore basale di trigliceridemia che sia attendibile.
In ogni caso, il suo valore di 205 non necessita allo stato di terapia farmacologica immediata, bensì di picvole correzioni del suo regime alimentare in attesa del prossimo controllo di laboratorio.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Salve 215 non 205.,
Ma ieri ho mangiato del petto di pollo ai ferri. E insalata. Pasta a pranzo.
E il caso di assumerò farmaci? E 215 i trigliceridi.
Ho fatto cena alle 8 e l esame intorno alle 8 del mattino.

In questa sede non è possibile prescrivere terapie, ma in attesa del controllo cardiologico potrebbe essere indicato un integratore alimentare a base di omega-3.
Ne parli col suo medico curante.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Buongiorno, devo iniziare la palestra lunedì.
Sono in cura con Lobivon una compressa al
La mia pressione è sempre regolare ieri ho effettuato il controllo per dirlo dal cardiologo a distanza di un anno e con l’elettrocardiogramma fatto e le ecografia, il risultato tutto nella norma.
Il cardiologo è Nuovo, non è più lo stesso in cui andavo prima.
sento anche ovviamente un medico dello sport ho chiesto il certificato per fare palestra, sto già facendo la dieta, ma adesso vorrei iniziare anche la palestra.
Alla domanda che mi ha fatto quando mi ha chiesto se mi faceva male il petto mentre facevo le scale le ho risposto di no, gli ho detto che ogni tanto sento dei dolori al petto, ma non so se sono di origine muscolo-scheletrica o cosa.
C’è da dire che ho anche effettuato un ecocardio un paio di mesi fa risultato comunque negativo solo con un ispessimento della parete sinistra legato proprio all’ipertensione.
Noto però che quando vado in giro quando cammino, ma senza fare dei movimenti eccessivi un po’ di dolore al petto ce l’ho, non mi dura cinque minuti mi dura mezz’ora un’ora dipende a volte mi viene anche senza effettuare del movimento.
Quello che vorrei chiedere è se questo dolore possa essere legato da dato il fatto che sono un ansioso e assumo farmaci per l’ansia e gli attacchi di panico legato proprio a questo e quindi dà anche tensione muscolare, oppure se può essere un problema legato al cuore e quindi ad una probabile angina nel momento in cui inizierò a fare sforzi, chiedevo se posso tranquillamente fare la palestra, escludendo questi dolori legati a un angina o comunque ha problemi cardiaci da sforzo oppure se è il caso che faccia un elettrocardiogramma sotto sforzo prima della palestra.
Grazie mille.

Come le ho già detto nella risposta #5, la descrizione del suo dolore toracico non suggerisce una origine cardiaca per tipo, sede e durata.
Comunque, considerando anche la sua età e il suo sovrappeso, un test da sforzo massimale potrebbe essere utile per fugare definitivamente ogni dubbio.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Buongiorno dottore, chiedo scusa ma leggo solo adesso la sua risposta. Sì, infatti presumo anche io che tutto quello che sento sia legato più a dei dolori intensivi o probabilmente anche a livello di ansia, questa mattina mi è capitato, ma è già tre giorni che mi capita di svegliarmi con questo dolore al petto e mi dà l’idea di sentirmi una mancanza d’aria, quando poi vado a misurare la saturazione, questo Turi Metro che a Casa l’ossigenazione è di 97, c’è da dire che sto anche perdendo diversi chili per via della dieta, secondo lei può essere una cosa psicologica o può già portare sintomi questo tipo di saturazione bassa? Stamattina l’ho misurata subito è partita con 95 poi dopo due minuti è arrivata a 97 rimanendo stabile

Non capisco di cosa si preoccupa, 97 è un valore di saturazione assolutamente normale.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo