Fibrillazione ventricolare idiopatica
Buongiorno, ho avuto due episodi sincopale da ragazzo e presincope dopo lavori pesanti spesso e volentieri, ho eseguito vari controlli ecg sempre nella norma tranne alterazioni a specifiche della ripolarizzazione ventricolare ed un lieve ritardo intraventricolare, ecocardio gramma sempre nella norma, eseguendo vari test da sforzo il risultato è stato sempre positivo per variazione del tratto st e vertigini in un test da sforzo c’è stata la comparsa di alcuni extrasistole ventricolare bigemine, eseguo una coronografia con esito negativo idem la scintigrafia miocardica da sforzo, eseguo anche ecostress con dipiradomolo più atropina negativo, mi tengono sotto controllo ogni 6 mesi con Holter dove in un holter risultano 512 extrasistole ventricolare anche dimorfe e 400 extrasistole sopraventricolare doppie e a salve in un altro invece risultano delle tachicardia sopraventricolare per l’esattezza 44 loro le hanno chiamate da rientro e una tachicardia atriale con blocco 2.1, decidono di eseguire un sef: con lidocaina cloridrato 1 %
sottocute in regione inguinale destra si posiziona per via percutanea con ago di Seldinger,
attraverso accesso transvenoso femorale, sotto monitoraggio Xscopico, elettrocateteretetrapolare
curva Josephson in regione Hissiana, elettrocatetere curva Coumard in ventricolo destro ed
elettrocateteredecapolare in seno coronarico.
Parametri elettrofisiologici basali AH 11 O msec, HV
40 msec.
Si effettua stimolazione ventricolare programmata (SVP) con evidenz.
a di
retroconduzione di tipo concentrico e decrementale.
Effettuata stimolazione atriale incrementale
con evidenza di normale riserva conduttiva nodale AV (PW 320 msec).
Effettuata stimolazione
atriale programmata (SAP) su drive di 500 e 400 msec con singolo, doppio e triplo extrastimolo,
sia in condizioni basali che dopo infusione di isoprotenero1o, senza inducibilità di alcun fenomeno
aritmico.
Procedura completata in assenza di complicanze in acuto.
Conclusioni: normale riserva
conduttiva nodale A-V.
Non inducibi/ità di alcun fenomeno aritmico mediante protocollo di
stimolazione ad elevata aggressività.
Si rimanda alla Sua attenzione con la seguente terapia domiciliare, dove in qst nn hanno effettuato neanche la stimolazione ventricolare programmata con isoprotenololo solo qll atriale e loro mi hanno eseguito qst studio perché sospettavano Brugada oltre alle tachicardia da rientro, mi eseguono test alla flecainide negativo ed rmn cuore con mdc negativa mi fanno seguire un test genetico dove risulto positivo al gene scn3b della Brugada e potenziali tardivi positivi a taglio 40-250 e negativi a taglio 25-250 sospettano che si potesse trattare o di fvi o di una Brugada latente oltre alle tachicardia da rientro e mi impiantano un loop recorder dove in 4 anni si registrano qst episodi di tachicardia anche a 200/220 bmp in più a riposo ho sempre avuto i battiti a 90 bmp e mi hanno dato nadololo da 80mg con qst li sto tenendo a bada, mi hanno riproposto un sef?
saluti
sottocute in regione inguinale destra si posiziona per via percutanea con ago di Seldinger,
attraverso accesso transvenoso femorale, sotto monitoraggio Xscopico, elettrocateteretetrapolare
curva Josephson in regione Hissiana, elettrocatetere curva Coumard in ventricolo destro ed
elettrocateteredecapolare in seno coronarico.
Parametri elettrofisiologici basali AH 11 O msec, HV
40 msec.
Si effettua stimolazione ventricolare programmata (SVP) con evidenz.
a di
retroconduzione di tipo concentrico e decrementale.
Effettuata stimolazione atriale incrementale
con evidenza di normale riserva conduttiva nodale AV (PW 320 msec).
Effettuata stimolazione
atriale programmata (SAP) su drive di 500 e 400 msec con singolo, doppio e triplo extrastimolo,
sia in condizioni basali che dopo infusione di isoprotenero1o, senza inducibilità di alcun fenomeno
aritmico.
Procedura completata in assenza di complicanze in acuto.
Conclusioni: normale riserva
conduttiva nodale A-V.
Non inducibi/ità di alcun fenomeno aritmico mediante protocollo di
stimolazione ad elevata aggressività.
Si rimanda alla Sua attenzione con la seguente terapia domiciliare, dove in qst nn hanno effettuato neanche la stimolazione ventricolare programmata con isoprotenololo solo qll atriale e loro mi hanno eseguito qst studio perché sospettavano Brugada oltre alle tachicardia da rientro, mi eseguono test alla flecainide negativo ed rmn cuore con mdc negativa mi fanno seguire un test genetico dove risulto positivo al gene scn3b della Brugada e potenziali tardivi positivi a taglio 40-250 e negativi a taglio 25-250 sospettano che si potesse trattare o di fvi o di una Brugada latente oltre alle tachicardia da rientro e mi impiantano un loop recorder dove in 4 anni si registrano qst episodi di tachicardia anche a 200/220 bmp in più a riposo ho sempre avuto i battiti a 90 bmp e mi hanno dato nadololo da 80mg con qst li sto tenendo a bada, mi hanno riproposto un sef?
saluti
Gentilissimo,
C'è molta confusione negli approcci che sono stati adottati nel tuo caso.
Come a volte succede, in questi casi bisognerebbe ripartire da zero e valutare passo passo (con precisione meticolosa) ogni step.
Io farei così (in quest'ordine):
- ECG Holter 24h a 12 derivazioni
- Visita Aritmologica con ECG ed Ecocardiocolordoppler (in tale sede il medico prenderà visione degli esami eseguiti in passato)
- Eventuale ricovero per eseguire Test alla Ajmalina, Test alla Adrenalina, SEE di vulnerabilità ventricolare ed eventualmente TAC Photon Counting cardiaca con m.d.c.
- Rivalutazione genetica con genetista esperto in malattie cardiovascolari
Vedrà che si arriverà ad una risposta diagnostica certa che spiega tutto
Le consiglio di rivolgersi a tale equipe di eccellenza:
www.af-ablation.org
Spero di esserle stato di aiuto
Cordiali saluti,
Dott. Baldi Mario
C'è molta confusione negli approcci che sono stati adottati nel tuo caso.
Come a volte succede, in questi casi bisognerebbe ripartire da zero e valutare passo passo (con precisione meticolosa) ogni step.
Io farei così (in quest'ordine):
- ECG Holter 24h a 12 derivazioni
- Visita Aritmologica con ECG ed Ecocardiocolordoppler (in tale sede il medico prenderà visione degli esami eseguiti in passato)
- Eventuale ricovero per eseguire Test alla Ajmalina, Test alla Adrenalina, SEE di vulnerabilità ventricolare ed eventualmente TAC Photon Counting cardiaca con m.d.c.
- Rivalutazione genetica con genetista esperto in malattie cardiovascolari
Vedrà che si arriverà ad una risposta diagnostica certa che spiega tutto
Le consiglio di rivolgersi a tale equipe di eccellenza:
www.af-ablation.org
Spero di esserle stato di aiuto
Cordiali saluti,
Dott. Baldi Mario
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 207 visite dal 28/08/2025.
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