Connessione sintomi con esito egd

Salve, scrivo nuovamente sul sito per avere delucidazioni in merito ad alcuni sintomi che accuso e sull'esito di un' EGD appena effettuata.

Da parecchi anni convivo con reflusso ecc che oltre al "classico" bruciore, nel tempo ha aggiunto dolore e oppressione retro sternale, episodi di tachicardia ed extrasistoli, palpitazioni, pesantezza dopo i pasti e altri sintomi vari; "convivo" perché dopo la prima diagnosi e conseguente egd ho avuto delle reazioni allergiche agli ipp e quindi non ho potuto assumerli, riducendo la terapia in questi anni all' assunzione di antiacidi al bisogno e attenzione alimentare; nell' ultimo anno i sintomi sono peggiorati e sono diminuiti gli intervalli di benessere tra una fase di sintomatologia acuta e l' altra e così, dopo esami per escludere un coinvolgimento cardiaco ho ripetuto EGD che ha dato il seguente esito:
Esofago regolare per calibro, decorso e superficie mucosa; Linea Z regolare che risale di circa 2cm la GSC; Stomaco normoespansibile con pareti tonico elastiche e pliche regolari; La mucosa di antro e corpo appare iperemica, il fondo osservato in retro visione appare regolare; Indenni il bulbo e la II porzione duodenale.
Si eseguono biopsie per esame istologico e ricerca HP.

Conclusioni: ernia iatale da scivolamento e gastrite eritematosa in attesa di definizione istologica.

Dato il responso della EGD, sono compatibili i vari dolori e bruciori retro sternali, il senso di oppressione e tutto il resto dei sintomi con lo stesso?
La linea Z regolare risalita di 2cm può essere sintomo di esofago di Barrett?
È un quadro preoccupante?!
Scusandomi per la prolissità ringrazio anticipatamente chi volesse rispondere alle mie domande
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
La gastroscopia è nel complesso negativa, ossia non rileva nulla di particolare ( tranne ernia iatale senza Barrett e una gastrite). I sintomi potrebbero essere compatibili ugualmente con un disturbo acido-correlato in aggiunta ad una sindrome (funzionale) gastro cardiaca di Roemheld.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva. Potrebbe essere utile l'assunzione di bianacid data l' impossibilità con gli ipp?!
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Provi

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto

Consulti simili su aritmie

Consulti su alterazioni delle vie digestive superiori

Altri consulti in gastroenterologia