Holter e sport post-ablazione TPSV: è necessario?

L'esecuzione di un Holter ECG a distanza di un anno dall'ablazione per Tachicardia Sopraventricolare (TPSV) rientra nelle buone pratiche cliniche per monitorare eventuali recidive o nuove aritmie, anche se l'intervento è stato inizialmente riuscito e la visita di controllo a breve termine era risultata negativa.
L'Holter permette di registrare l'attività elettrica del cuore in modo continuativo per 24-48 ore, rilevando eventuali episodi di aritmia non sintomatici o poco frequenti che potrebbero non essere evidenti durante una visita medica standard.
Per quanto riguarda l'attività sportiva, in generale, dopo un'ablazione di successo per TPSV, la maggior parte degli utenti può riprendere gradualmente le proprie attività, compreso il nuoto e la corsa. Tuttavia, è fondamentale ascoltare il proprio corpo ed evitare sforzi eccessivi inizialmente. Se durante l'attività fisica si avvertono sintomi come palpitazioni, vertigini, mancanza di respiro o dolore toracico, è consigliabile interromperla e consultare il medico.
In sintesi: l'Holter è consigliabile come controllo di routine. L'attività sportiva è generalmente consentita, ma con gradualità e attenzione ai sintomi.
Suggerisco di eseguire una visita Aritmologica a distanza di 1 anno dalla ablazione, previa esecuzione di ECG Holter 24h, e se tale visita non mostrerà anomalie, può terminare il follow-up se nel corso della sua vita non avrà più recidive aritmiche.