Holter: tachicardia ventricolare monomorfa di 6 battiti. Importanza e terapia?

Buongiorno,
ho 61 anni, peso 49 kg e sono alta 1, 72m, con un pregresso che riassumo nei tratti più rilevanti:
Nel 2008 ho un episodio di fibrillazione atriale, regredito in PS con farmaci ev.


Nel mese di luglio 2025 inizio ad avere battiti più irregolari e fastidiosi, alcuni danno la sensazione di un tonfo al cuore a cui segue la sensazione di svenimento.

Questi episodi diventano a cadenza giornaliera.


Ad agosto 2025 faccio visita cardiaca con il seguente referto metto holter cardiaco 48 H con il seguente referto:
- Ritmo di base sinusiale costante;
- Normali valori di frequenza cardiaca media
- Normale conduzione atrio-ventricolare
- Normale conduzione intro-ventricolare
- Assenza di pause patologiche
- Extrasistolia sopraventricolare isolata ed organizzata in coppie e brevi run
- Rarissima extrasistolia ventricolare polimorfa, isolata ed organizzata in una coppia ed un breve run di tachicardia ventricolare non sostenuta monomorfa di 6 battiti, non precoce
- QTc medio normale

Il mio cardiologo, dopo la lettura del tracciato, ha confermato l’importanza della tachicardia ventricolare di 6 battiti.

Ha prescritto, per iniziare, terapia di Sotalex 80, mezza compressa 2v al giorno.


Cortesemente chiedo un parere, sia sull’importanza di quanto rilevato con l’hoter e se condivide la scelta del mio cardiologo.

Se qualcuno risponde, posso anche inviare il tracciato dell'holter.


La ringrazio per la cortese attenzione che mi vorrà dedicare.


Saluti.
Dr. Mario Baldi Cardiologo, Algologo 111 5
L'holter cardiaco ha rilevato diversi elementi:
- Ritmo sinusale di base con frequenza normale.
- Conduzione atrio-ventricolare e intraventricolare normali.
- Assenza di pause significative.
- Presenza di extrasistolie sopraventricolari (frequenti, isolate e organizzate).
- Presenza di extrasistolie ventricolari rare, polimorfe, isolate e organizzate in coppie e un breve run di tachicardia ventricolare non sostenuta monomorfa di 6 battiti.
- QTc medio normale.
La rilevazione di tachicardia ventricolare (TV), anche se non sostenuta e breve (6 battiti), è significativa. La TV, anche se occasionale, può essere un marker di rischio per aritmie ventricolari più gravi e potenzialmente letali, oltre ad essere sintomatica (sensazione di tonfo, svenimento). La decisione del cardiologo di iniziare una terapia antiaritmica (Sotalex) è quindi ragionevole, data la presenza di TV sintomatica e il precedente episodio di fibrillazione atriale.
Sotalex è un farmaco antiaritmico di classe III (potassio) con proprietà beta-bloccanti. È indicato per il trattamento e la profilassi di aritmie ventricolari e sopraventricolari. La scelta di iniziare con mezza compressa due volte al giorno è una strategia comune per valutare la tolleranza e l'efficacia del farmaco, monitorando eventuali effetti collaterali (come ipotensione, bradicardia, prolungamento del QT) e la risposta ritmica.
La decisione del suo cardiologo appare appropriata, considerando la sintomatologia associata alla TV e la sua storia pregressa. L'invio del tracciato dell'holter potrebbe fornire ulteriori dettagli e confermare l'interpretazione.
Mi sentirei di aggiungere tuttavia una considerazione personale: a mio avviso nel suo caso sarebbe opportuno "osservare" le sue coronarie, ovvero eseguire una TAC coronarica al fine di escludere una genesi ischemica miocardica di tali aritmie ventricolari. Il Sotalex "copre" la sintomatologia, ma a volte è necessario capire la causa delle aritmie prima di iniziare un trattamento farmacologico.
Mi rendo disponibile, se lo desidera, per una valutazione Aritmologica di persona, mediante visita Aritmologica con ECG ed Ecocardiocolordoppler in regime ambulatoriale.

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Utente
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Buongiorno,
innanzitutto grazie per a risposta.
Anche a me è sembrata una soluzione troppo semplicistica per un problema che invece mi sembra molto importante. In altri consulti simili ho letto che certe patologie richiedono un ricovero per monitorare le terapia da adottare. Io invece prendo due mezze pasticche al giorno di beta-bloccante, non senza controindicazioni perchè mi provocano grande astenia e vertigini, e finito lì.
Però ho provato a chiamare in ospedale per prenotare una TAC coronarica ma, anche a pagamento, nella mia zona non prendono appuntamento.
Secondo lei è urgente o posso gestire la cosa che una certa "tranquillità" dettata dai tempi tecnici?
Grazie, saluti
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Dr. Mario Baldi Cardiologo, Algologo 111 5
Purtroppo signora non è facile stabilire l'urgenza senza averla visitata di persona. Posso dirle che dopo una visita accurata se fosse urgente potrei aiutarla a farla con una certa rapidità organizzando un ricovero per accertamenti. Resto a disposizione per un consulto di persona, visito presso Policlinico San Donato, reparto di Aritmologia prenotando al numero 02/52774260. Cordiali saluti, Dott. Baldi Mario

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Utente
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La ringrazio per la chiarezza e la disponibilità.
Abito in altra Regione, non sarebbe per me così facile organizzare.

Grazie, saluto cordialmente
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