Dolore al petto: cause, ansia e possibili rimedi?

Salve, sono un ragazzo di 25 anni, ultimamente sto avendo dolore al centro del petto sono stato un paio di volte in ospedale, ECG è tutto apposto anche Enzimi e troponina e tutti gli altri, ho fatto anche una tac coronarografica, e risulta apposto, ho questo senso di oppressione al metto che non capisco sa cosa provenga e ho paura che sia infarto, in più ho fatto una gastroscopia e ho una lieve gastrite, ma non penso sia questo il problema, la mattina mi alzavo con la tachicardia ora sto prendendo Xanax la mattina e la sera prima di andare a dormire per stare tranquillo! Potete aiutarmi, ah e in ospedale mi aveva fatto anche un ecografia al cuore e risultava apposto! Prendo anche pantapranzolo da 40mg e riopan a dimenticavo ho fatto anche un eco addome negativo
Dr. Mario Baldi Cardiologo, Algologo 111 5
Stai vivendo un'esperienza angosciante con dolore toracico e tachicardia, ma i risultati degli esami eseguiti escludono cause cardiache acute come l'infarto.
- ECG, enzimi, troponina, TAC coronarografica ed ecocardiogramma normali: Questi esami approfonditi escludono patologie coronariche significative o problemi strutturali cardiaci.
- Lieve gastrite: Potrebbe contribuire al disagio, ma la tua percezione è che non sia la causa principale.
- Tachicardia mattutina: Potrebbe essere correlata all'ansia o a fattori ormonali/metabolici.
- Xanax: L'assunzione di Xanax (alprazolam) suggerisce che l'ansia potrebbe giocare un ruolo significativo nei tuoi sintomi, inclusa la tachicardia e la sensazione di oppressione.
Considerando i risultati degli esami cardiaci e la tua storia, è fondamentale:
- Escludere cause non cardiache: Valuta con il tuo medico di base altre possibili cause del dolore toracico (es. muscoloscheletriche, polmonari, gastrointestinali non gastrite) e della tachicardia (es. ipertiroidismo, anemia).
- Gestire l'ansia: Se l'ansia è la causa principale, la terapia farmacologica (Xanax) potrebbe essere una soluzione a breve termine, ma è importante considerare un approccio più completo, come la psicoterapia (es. terapia cognitivo-comportamentale) o altre strategie per la gestione dello stress.
Continua a monitorare i sintomi e discuti le tue preoccupazioni e i risultati degli esami con il tuo medico curante per una gestione ottimale.

Aggiungerei dicendo che ad oggi la Terapia Neurale offre nuove opzioni per i disturbi di ansia, lì dove esiste un disequilibrio del sistema nervoso neurovegetativo, agendo sulla causa dell'ansia stessa (www.neuralia.eu).

Spero di esserle stato di aiuto

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Grazie dottore, dalle analisi non mi risulta né anemia né ipertiroidismo, ho fatto anche un RX torace e non risulta niente! Che consiglio mi dareste voi? Il mio dottore dice sempre che è ansia!
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