Holter ECG: assenza di extrasistoli rilevata nonostante sintomi percepiti. Cosa fare?
Gentili Dottori, Vi scrivo in seguito al monitoraggio Holter ECG 24h che ho effettuato tramite il servizio di telemedicina offerto dalle farmacie della mia zona.
Il referto indica straordinariamente assenza totale di extrasistoli sopraventricolari e ventricolari (0 eventi) e ritmo sinusale regolare per l’intera registrazione, con segnale di buona qualità (99, 7%).
Tuttavia, durante la giornata del monitoraggio ho avvertito chiaramente diversi battiti irregolari in più momenti, sicuramente extrasistoli che percepisco tutti i giorni e che ahimé ho imparato a riconoscere, arrecandomi non poco disagio e che sono state rilevate da holter precedenti.
Per esempio, a luglio avevo effettuato monitoraggio della durata di 7gg, che aveva rilevato una media di 50-60 extrasistoli al giorno, tra ventricolari e sopraventricolari, senza altri eventi allarmanti.
Mi chiedo se possa essere utile:
-richiedere una revisione manuale del tracciato nei periodi in cui potrei aver percepito i sintomi
-oppure, da inesperto in materia, chiedo: ci potrebbe essere la possibilità che il dispositivo non abbia rilevato battiti ectopici per qualche malfunzionamento?
(elettrodi non posizionati correttamente o altro).
La perplessità mi è sorta, poichè sto facendo monitoraggi periodicamente in seguito a un episodio di TVNS rilevato Febbraio 2025 casualmente tramite un altro holter e onestamente sono un po' preoccupato.
N.
B. in seguito alla TVNS, sono stato sottoposto una serie di esami: SEF, RM cuore, test ajmalina e test genetico cardiomiopatie (per quest'ultimo sono in attesa di esito).
Se volete posso darvi dettagli in merito a questi esami.
Di seguito referto dell'holter in oggetto:
Una registrazione Holter è stata effettuata su dispositivo Bittium Faros 360 a 5 derivazioni, con inizio mercoledì, 8 ottobre 2025 alle 10:16 ed una durata
complessiva di 23h 56'.
Il periodo di tempo analizzato (dopo rimozione del rumore) è stato di 23h 51' (99, 7%).
Fine della registrazione giovedì, 9.ottobre 2025 alle 10:12.
La qualità complessiva della registrazione è molto
buona.
Il ritmo predominante della registrazione è ritmo sinusale.
La frequenza cardiaca minima è stata 45 bpm
(giovedì, 9.ottobre 2025 05:53), la massima è stata 121 bpm (mercoledì, 8.ottobre 2025 20:00).
La frequenza
cardiaca media è stata 68 bpm nel corso dell'intera registrazione.
-Sono state riscontrate 0 extrasistoli sopraventricolari, corrispondenti ad un carico del 0, 0%.
-Non sono stati riscontrati episodi di tachicardia sopraventricolare.
-Sono state riscontrate 0 extrasistoli ventricolari, corrispondenti ad un carico del 0, 0%.
Non sono stati riscontrati episodi di tachicardia ventricolare.
Non sono state riscontrate pause.
Nessun blocco AV di 1 rilevato.
Nessun blocco AV di 2 rilevato.
Nessun
blocco AV di 3.
Non sono stati riscontrati episodi di fibrillazione atriale.
CONCLUSIONE: Esame nella norma.
Grazie mille per l’attenzione e la disponibilità.
Cordiali Saluti
Il referto indica straordinariamente assenza totale di extrasistoli sopraventricolari e ventricolari (0 eventi) e ritmo sinusale regolare per l’intera registrazione, con segnale di buona qualità (99, 7%).
Tuttavia, durante la giornata del monitoraggio ho avvertito chiaramente diversi battiti irregolari in più momenti, sicuramente extrasistoli che percepisco tutti i giorni e che ahimé ho imparato a riconoscere, arrecandomi non poco disagio e che sono state rilevate da holter precedenti.
Per esempio, a luglio avevo effettuato monitoraggio della durata di 7gg, che aveva rilevato una media di 50-60 extrasistoli al giorno, tra ventricolari e sopraventricolari, senza altri eventi allarmanti.
Mi chiedo se possa essere utile:
-richiedere una revisione manuale del tracciato nei periodi in cui potrei aver percepito i sintomi
-oppure, da inesperto in materia, chiedo: ci potrebbe essere la possibilità che il dispositivo non abbia rilevato battiti ectopici per qualche malfunzionamento?
(elettrodi non posizionati correttamente o altro).
La perplessità mi è sorta, poichè sto facendo monitoraggi periodicamente in seguito a un episodio di TVNS rilevato Febbraio 2025 casualmente tramite un altro holter e onestamente sono un po' preoccupato.
N.
B. in seguito alla TVNS, sono stato sottoposto una serie di esami: SEF, RM cuore, test ajmalina e test genetico cardiomiopatie (per quest'ultimo sono in attesa di esito).
Se volete posso darvi dettagli in merito a questi esami.
Di seguito referto dell'holter in oggetto:
Una registrazione Holter è stata effettuata su dispositivo Bittium Faros 360 a 5 derivazioni, con inizio mercoledì, 8 ottobre 2025 alle 10:16 ed una durata
complessiva di 23h 56'.
Il periodo di tempo analizzato (dopo rimozione del rumore) è stato di 23h 51' (99, 7%).
Fine della registrazione giovedì, 9.ottobre 2025 alle 10:12.
La qualità complessiva della registrazione è molto
buona.
Il ritmo predominante della registrazione è ritmo sinusale.
La frequenza cardiaca minima è stata 45 bpm
(giovedì, 9.ottobre 2025 05:53), la massima è stata 121 bpm (mercoledì, 8.ottobre 2025 20:00).
La frequenza
cardiaca media è stata 68 bpm nel corso dell'intera registrazione.
-Sono state riscontrate 0 extrasistoli sopraventricolari, corrispondenti ad un carico del 0, 0%.
-Non sono stati riscontrati episodi di tachicardia sopraventricolare.
-Sono state riscontrate 0 extrasistoli ventricolari, corrispondenti ad un carico del 0, 0%.
Non sono stati riscontrati episodi di tachicardia ventricolare.
Non sono state riscontrate pause.
Nessun blocco AV di 1 rilevato.
Nessun blocco AV di 2 rilevato.
Nessun
blocco AV di 3.
Non sono stati riscontrati episodi di fibrillazione atriale.
CONCLUSIONE: Esame nella norma.
Grazie mille per l’attenzione e la disponibilità.
Cordiali Saluti
Gentile utente,
- La discrepanza tra la sua percezione di battiti irregolari e il referto Holter che non rileva extrasistoli è un problema comune.
- È possibile che gli eventi ectopici siano stati troppo brevi o rari per essere catturati dal monitoraggio di 24 ore, specialmente se la sua percezione è intermittente.
- Un malfunzionamento del dispositivo (es. elettrodi non posizionati correttamente) è una possibilità, ma meno probabile se la qualità del segnale è riportata come buona (99,7%).
- Richiedere una revisione manuale del tracciato da parte del cardiologo, soprattutto nei momenti in cui ha percepito i sintomi, è un passo ragionevole per cercare di correlare i suoi sintomi con l'attività elettrica registrata.
- Considerando la sua storia di TVNS e la percezione persistente di extrasistoli, un monitoraggio più lungo (es. 7 giorni come aveva fatto a luglio) o un Event Monitor (dispositivo indossabile per settimane che registra solo quando il paziente attiva la registrazione percependo i sintomi o quando rileva anomalie) potrebbe essere più utile per catturare gli eventi ectopici.
- Discuta queste opzioni con il suo cardiologo o aritmologo curante, che conosce la sua storia clinica completa e i risultati degli altri esami eseguiti (SEF, RM, test ajmalina, test genetico).
A volte le extrasistoli sono le spie di malattie nascoste, che solo un occhio esperto riesce a riconoscere, il dato più allarmante è la TVNS, che a mio avviso va indagata con accuratezza, esplorando la anamnesi familiare, personale (storia di vita), FRCV.
Ha eseguito un ECG modificato? Hanno mai escluso la Sindrome di Brugada i Cardiologi che l'hanno visitata? Hanno escluso la Sindrome del QT lungo o QT corto?
Se non l'hanno fatto al suo posto eseguirei una visita specialistica con un Aritmologo ed Elettrofisiologo esperto in aritmie.
- La discrepanza tra la sua percezione di battiti irregolari e il referto Holter che non rileva extrasistoli è un problema comune.
- È possibile che gli eventi ectopici siano stati troppo brevi o rari per essere catturati dal monitoraggio di 24 ore, specialmente se la sua percezione è intermittente.
- Un malfunzionamento del dispositivo (es. elettrodi non posizionati correttamente) è una possibilità, ma meno probabile se la qualità del segnale è riportata come buona (99,7%).
- Richiedere una revisione manuale del tracciato da parte del cardiologo, soprattutto nei momenti in cui ha percepito i sintomi, è un passo ragionevole per cercare di correlare i suoi sintomi con l'attività elettrica registrata.
- Considerando la sua storia di TVNS e la percezione persistente di extrasistoli, un monitoraggio più lungo (es. 7 giorni come aveva fatto a luglio) o un Event Monitor (dispositivo indossabile per settimane che registra solo quando il paziente attiva la registrazione percependo i sintomi o quando rileva anomalie) potrebbe essere più utile per catturare gli eventi ectopici.
- Discuta queste opzioni con il suo cardiologo o aritmologo curante, che conosce la sua storia clinica completa e i risultati degli altri esami eseguiti (SEF, RM, test ajmalina, test genetico).
A volte le extrasistoli sono le spie di malattie nascoste, che solo un occhio esperto riesce a riconoscere, il dato più allarmante è la TVNS, che a mio avviso va indagata con accuratezza, esplorando la anamnesi familiare, personale (storia di vita), FRCV.
Ha eseguito un ECG modificato? Hanno mai escluso la Sindrome di Brugada i Cardiologi che l'hanno visitata? Hanno escluso la Sindrome del QT lungo o QT corto?
Se non l'hanno fatto al suo posto eseguirei una visita specialistica con un Aritmologo ed Elettrofisiologo esperto in aritmie.
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Utente
Buonasera Dr. Baldi, grazie mille per la risposta.
La TVNS (lembo di TV di 7 battiti con minimo intervallo ectopico di 380 mm sec) a riposo, è stata rilevata da un holter 24h, effettuato a Febbraio 2025. Da lì il cardiologo di famiglia si è allarmato, sospettando principalmente la sindrome di Brugada.
Ricoverato 2 gg presso l'Humanitas Gavazzeni di Bergamo, dove sono stato sottoposto a:
-RM cuore con il seguente esito: conservata funzione sistolica biventricolare (FEVS 65%, FEVD 64%). Non vizi valvolari di rilievo. Non shunt. Qp:Qs normale. Pericardio non ispessito, non versamento pericardico. Tessuto Miocardico (Mapping): T2, T1 nativo, ECV normali. Sottile stria subepicardica di LGE in sede giunzionale inferiore al tratto medio-basale (pattern non ischemico). All'analisi ADAS evidenza di alterazioni del segnale nelle zone di LGE, in assenza di corridoi.
-SEF endocavitario: Intervalli basali: ritmo sinusale; Ciclo 800 ms; AH 80 ms; HV 37 ms Retroconduzione presente.
PRE Vdx apice: 500/200 ms; 400/200 ms in basale;
PRE Vdx efflusso: 500/200 ms; 400/200 ms in basale;
Induzione tachiaritmie: con stimolazione programmata secondo protocollo
doppio sito (RVA e RVOT), doppio drive (500 e 400 ms) fino a triplo extrastimolo con accoppiamento fino a 200 ms, negativo per induzione di tachiaritmie. Non inducibilità di aritmie atriali/ventricolari.
- Dimissioni senza alcuna terapia consigliandomi follow up periodici.
Dopodichè mi sono rivolto ad un aritmologo della mia zona, che mi ha fatto fare test all'ajmalina con risultato negativo. La Brugada non è stata completamente esclusa ma, mi ha detto di stare tranquillo. Sebbene non abbia nessun caso di morte improvvisa o problemi cardiaci in famiglia, mi ha consigliato test genetico cardiomiopatie per avere un quadro più completo (eseguito a settembre '25 e in attesa di esito).
Di sindrome del QT lungo o QT corto, non ne è ha fatto menzione nessun dottore che mi ha visitato.
Diciamo che da quell'episiodio di TVNS, sono rimasto decisamente traumatizzato e non mi sono mai fermato con le indagini. Oltretutto, visto che le extrasistoli le percepisco giornalmente e mi danno parecchia noia (soprattutto psicologica), ho eseguito 2 test da sforzo (negativi, per entrambi solo BBDX incompleto), 1 holter 7 gg (già menzionato) e quest'ultimo 24 h con risultato incerto. Prevedo di ripetere RM ad inizio 2026.
Infine, non so se per via di questo stress psicofisico o già lo ero senza saperlo, a soli 39 anni ho scoperto di essere iperteso. Al momento sono in terapia con Combisartan 160/25 e Amlodipina 5 mg.
La TVNS (lembo di TV di 7 battiti con minimo intervallo ectopico di 380 mm sec) a riposo, è stata rilevata da un holter 24h, effettuato a Febbraio 2025. Da lì il cardiologo di famiglia si è allarmato, sospettando principalmente la sindrome di Brugada.
Ricoverato 2 gg presso l'Humanitas Gavazzeni di Bergamo, dove sono stato sottoposto a:
-RM cuore con il seguente esito: conservata funzione sistolica biventricolare (FEVS 65%, FEVD 64%). Non vizi valvolari di rilievo. Non shunt. Qp:Qs normale. Pericardio non ispessito, non versamento pericardico. Tessuto Miocardico (Mapping): T2, T1 nativo, ECV normali. Sottile stria subepicardica di LGE in sede giunzionale inferiore al tratto medio-basale (pattern non ischemico). All'analisi ADAS evidenza di alterazioni del segnale nelle zone di LGE, in assenza di corridoi.
-SEF endocavitario: Intervalli basali: ritmo sinusale; Ciclo 800 ms; AH 80 ms; HV 37 ms Retroconduzione presente.
PRE Vdx apice: 500/200 ms; 400/200 ms in basale;
PRE Vdx efflusso: 500/200 ms; 400/200 ms in basale;
Induzione tachiaritmie: con stimolazione programmata secondo protocollo
doppio sito (RVA e RVOT), doppio drive (500 e 400 ms) fino a triplo extrastimolo con accoppiamento fino a 200 ms, negativo per induzione di tachiaritmie. Non inducibilità di aritmie atriali/ventricolari.
- Dimissioni senza alcuna terapia consigliandomi follow up periodici.
Dopodichè mi sono rivolto ad un aritmologo della mia zona, che mi ha fatto fare test all'ajmalina con risultato negativo. La Brugada non è stata completamente esclusa ma, mi ha detto di stare tranquillo. Sebbene non abbia nessun caso di morte improvvisa o problemi cardiaci in famiglia, mi ha consigliato test genetico cardiomiopatie per avere un quadro più completo (eseguito a settembre '25 e in attesa di esito).
Di sindrome del QT lungo o QT corto, non ne è ha fatto menzione nessun dottore che mi ha visitato.
Diciamo che da quell'episiodio di TVNS, sono rimasto decisamente traumatizzato e non mi sono mai fermato con le indagini. Oltretutto, visto che le extrasistoli le percepisco giornalmente e mi danno parecchia noia (soprattutto psicologica), ho eseguito 2 test da sforzo (negativi, per entrambi solo BBDX incompleto), 1 holter 7 gg (già menzionato) e quest'ultimo 24 h con risultato incerto. Prevedo di ripetere RM ad inizio 2026.
Infine, non so se per via di questo stress psicofisico o già lo ero senza saperlo, a soli 39 anni ho scoperto di essere iperteso. Al momento sono in terapia con Combisartan 160/25 e Amlodipina 5 mg.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 373 visite dal 11/10/2025.
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