tachicardia e extrasistoli: cause e rimedi?

Sono una donna di 33 anni.
Stile di vita sano tranne che per fumo (da quando ho 16anni).
Ernia iatale da quando ho 18 anni.
Anemia sideropenica per la quale faccio cicli di flebo di ferro.
I problemi di stomaco negli anni mi hanno fatto sperimentare le extrasistoli.
Ho fatto visita cardiologica ed eco cardiogramma nel 2023.
Ogni anno faccio elettrocardiogramma per la palestra.
Tutto ok.
Sono pero molto ansiosa spesso tachicardica da paura e ansia, ho fatto e faccio terapia psicologica e preso psicofarmaci per anni (cosa che non voglio più ripetere per non esserne dipendente).


Negli ultimi mesi ho un peggioramento dei sintomi gastrici e intestinali, non digerisco nulla, ho spesso blocchi digestivi, pancia sempre piena di aria.
Questo insieme di cose più la debolezza solita del periodo, mi hanno fatto stare due giorni a casa con sensazione di svenimento.



Dopo questa introduzione arrivo al dunque: nonostante io conosca le extrasistoli correlate al mio problema gastrico, nel weekend mi sono addormentata sul letto subito dopo aver mangiato una piadina.
Coricata lì sul fianco destro ho avvertito extrasistole a coppia o triple che poi però si sono prolungate come se l’extrasistole avesse avuto un battito molto rapido accelerato in stile tachicardico.
Dopo il classico tonfo e il salto di un paio di battiti è partita questa raffica o catena più lunga di battiti molto veloci.
Io tossisco o respiro a fondo e il problema cessa.
Ma se non tossissi durerebbe ancora (ovviamente non so quanto).
Mi sono spaventata molto e anche durante la notte di quel giorno si è ripetuto in quella stessa posizione che sto cercando di evitare.
Segnalo che purtroppo ho sempre fitte nel petto altezza bocca dello stomaco, diaframma e anche lato sx sotto il seno.
Le ho sempre ma negli ultimi giorni di più, causa forte tensione?
Sapreste dirmi di cosa si tratta nel mentre che io riesca a fare una nuova visita?
Vivo nel panico da due giorni e ho paura di avere problemi di cuore, fibrillazioni o non so, di morire, perché poi cerco mille cose sul web.
Grazie mille se riuscirete ad aiutarmi e rassicurarmi.
Dr. Mario Baldi Cardiologo, Algologo 111 5
Gentilissima, non si deve preoccupare, non credo sia nulla di grave. La sua problematica potrebbe essere correlata a problemi cardiaci o diversamente a disturbi del sistema nervoso autonomo neurovegetativo.
Le consiglio intanto di eseguire dosaggio di TSH, fT3, fT4 e un ECG Holter 24h, e non appena riceverà esito di tali esami, se vorrà, sarò lieto di visitarla personalmente, con ECG ed Ecocardiocolordoppler, al fine di inquadrare al meglio la sua problematica e offrirle la terapia migliore per il suo caso specifico. Visito intra moenia presso il Policlinico San Donato (servizio di Aritmologia clinica ed Elettrofisiologia Cardiaca). Spero di esserle stato utile. Cordiali saluti, Dott. Baldi Mario (Cardiologo e Aritmologo)

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Utente
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Grazie dottore, esami tiroide li faccio ogni anno e sono ok, holter lo devo fare. Riguardo correlazione con le mie problematiche di ernia iatale cosa da dirmi? Ci può essere una correlazione? Grazie a a presto!
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Dr. Mario Baldi Cardiologo, Algologo 111 5
Non credo che ci siano correlazioni con ernia jatale, se non indirette mediate dal sistema neurovgetativo, tuttavia nella mia esperienza clinica c'è scarsa correlazione fra le 2 patologie, sono vecchie credenze mediche trascinate negli anni, ma non ci sono basi scientifiche che provano ciò.

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