Una cardiomiopatia ipertrofica

Salve a tutti.
Vi scrivo perchè sto vivendo da due anni una situazione di panico e mentre scrivo sono molto molto triste.
Ho 26 anni ho sempre giocato a basket e per anni ho fatto anche più di due allenamenti al giorno per 4 giorni a settimana senza avere mai un problema e passando tutte le visite di idonetà sportiva. Questo dai 10 fino ai 19 anni.
Quando avevo 15 anni hanno scoperto a mia madre una Cardiomiopatia ipertrofica e da allora regolarmente mi sottopongo a ecocardiogramma: il primo a 15 anni, il secondo a 19, il terzo a 24 e l'ultimo quest'anno. Dagli esami non è mai risultato niente(se non una lieve ridondanza della mitrale).
Da circa due anni ho iniziato a soffrire di Extrasistole: in alcuni momenti della giornata sento (spesso è un solo battito) il cuore saltellare. Ogni volta che vado in palestra o faccio sport ho una paura tremenda e spesso sento le extrasistole e non riesco più a fare niente. Due anni fa, all'età di 23, dopo una cena avevverti forti battiti allo stomaco e per questo sono corso in ospedale: elettrocardiogramma e radiografia al torace; esito: nessun disturbo del ritmo e le extrasistole da me avvertite non dipendono assolutamente da un fattore cardiaco, fare controlli per ernia iatale o ormoni tiroidei. Per sicurezza ho rifatto l'ecocardiogramma (dallo stesso medico che ha scoperto la patologia a mia madre) e mi ha detto che non ho nulla e di stare tranquillo. Controllo degli ormoni tutto nei valori.
Quest'anno, ad Ottobre, ho rifatto l'eco e la prova da sforzo dove non hanno rilevato nulla dandomi l'idoneità, all'elettrocardiogramma sotto sforzo hanno controllato più volte l'eco xkè sembra che io abbia l'asse elettrico spostato e volevano verificare se dipendesse da qualche patologia oppure era una cosa dovuta dalla posizione durante la nascita(hanno detto che dipende dalla seconda cosa).
Tuttavia io non riesco a tranquillizzarmi e le continuo ad avvertire, meno sotto sforzo, e piu qnd sono seduto alla scrivania a studiare, o qualche giorno dopo aver bevuto un pò troppo.
Volevo chiedervi cosa devo fare perchè non so più dove sbattere la testa: devo fare altri controlli?
Vi ringrazio per la disponibilità e per l'ottimo lavoro che svolgete.
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
.....mi lascia perplesso il fatto che la presenza di una cardiomiopatia ipertrofica abbia permesso ai colleghi di darle comunque l'idoneità sportiva.....Sebbene le extrasistoli che descrive facciano parte del quadro della cardiopatia congenita della quale si parla personalmente sarei molto più prudente sul rilascio dell'idoneità.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,
inanzitutto la ringrazio per la sua pronta risposta. Forse mi sono espresso male ma la Cardiomiopatia è stata diagnosticata a mia madre per questo io ho fatto i controlli ma quando ho fatto l'ecocardiogramma mi hanno sempre detto che io non ho questa patologia e che le extrasistole erano benigne.
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Allora devo aver capito male e lei non ha motivi per stare preoccupato. Le sue sono extrasistoli benigne.
Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile professore,
il problema è che io non riesco a capire perchè sono insorte queste extrasistole e non riesco a darmi pace. Ogni volta che faccio uno sforzo o mi alleno in palestra ho una paura tremenda.
Gli episodi variano certi mesi non ho nulla mentre altri ho 1 ext al giorno massimo 4 volte al mese.
Volevo chiederle se:
1- è possibile che dipendano da qualche altra mallatia che l'ecografia non riesce a scovare?
2- posso stare tranquillo e fare attività sportiva anche se qualche volta le sento o devo immediatamente fermarmi?

la ringrazio tantissimo. MI creda questo problema sta veramente roviando la mia vita.
[#5]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Può stare tranquillo. Per cercare di evitare l'insorgenza delle extrasistoli può adottare delle norme generiche: ridurre l'uso di sostanze etc (caffè, thè etc), di cioccolato, di sostanze gasate e il fumo (se fuma).
Saluti