Stenosi
Gentilissimi medici, vorrei un chiarimento sulla situazione di mio padre che a beve sará operato. Mio padre nel 2005 ha giá subito angioplastica in urgenza per infarto con arresto cardiaco, è poi sempre stato seguito con costanza dai medici e tutto ok fino ad un recente controllo di aprile in cui compaiono onde t negative. In seguito a ciò viene fatta la coronografia ma non si può intervenire perché c'è una stenosi critica calcifica dellIVA al II tratto in corrispondenza dell'origine D1, quest'ultimo presenta stenosi critica ostiale e si biforca precocemente in due vasi di buon calibro ed estensione. I medici dicono che è necessario intervenire e programmano per questo mese l'intervento l ma ci dicono che la procedura è più rischiosa del solito perché su una biforcazione. Premesso che bisogna intervenire ma vorrei capici di piú ..... Secondo voi verrá comunque fatta l'angioplastica o in questi casi viene fatta un altra procedura? È molto rischioso intervenire sulle biforcazioni?
Mi scuso se pongo delle domande con un linguaggio non pertinente, ma essendo estranea alla materia spero capiate;
In attesa di una risposta cordiali saluti
Mi scuso se pongo delle domande con un linguaggio non pertinente, ma essendo estranea alla materia spero capiate;
In attesa di una risposta cordiali saluti
Dipende molto dal tipo di stenosi, che e' impossibile descrivere a parole, va vista la coronarografia.
Spesso le stenosi delle biforcazioni possono essere trattate con angioplastica, in caso contrario si deve ricorrere all'intervento chirurgico
Arrivederci
cecchini
Spesso le stenosi delle biforcazioni possono essere trattate con angioplastica, in caso contrario si deve ricorrere all'intervento chirurgico
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
Ok grazie, io ho capito che è un intervento di angioplastica, detto in parole povere mi hanno detto che la procedura è più rischiosa perché si potrebbe perdere una parte di funzionalitá se l'altra vena si chiude.... Può essere? Grazie ancora
si langioplastica di una biforcaziine puo essere particolaemente delicata e complessa
augurimed arrivederci
cecchini
augurimed arrivederci
cecchini
Utente
Ok grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 10/07/2016.
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