Sospetto infarto
Gentili Medici
Ieri sera senza un particolare motivo ho iniziato a sentire un dolore al braccio sinistro. Questo dolore è continuato per un pò, e si è propagato anche al petto, sempre nella parte sinistra. Ho iniziato a preoccuparmi, sapendo della correlazione con l'infarto che è presente in alcuni casi.
Sono salito in casa, il dolore sembrava diminuito, ma subito dopo si è ripresentato accompagnato da un formicolio alla mano sx e da una tensione al collo.
Preoccupato mi sono fatto accompagnare al PS di un Ospedale romano.
Arrivato mi hanno misurato la pressione (160/90), dicendomi che andava bene, e mi hanno fatto un elettrocardiogramma, che riferivano non mostrava nessuna problematicità.
Successivamente hanno prelevato il sangue, anche per controllare gli enzimi. Anche se la dott.ssa riferiva che cmq secondo lei non c'era nulla.
Dopo un due ore che mi trovavo al PS, la dott.ssa mi ha confermato che dalle analisi non risultava niente di particolare. Mi riferiva che secondo procedura avrei dovuto fare altre due prelievi a distanza di sei ore ognuno; ma mi faceva chiaramente comprendere che secondo lei non ce ne era bisogno, tanto che ho deciso di andarmene rifiutando il ricovero.
Data l'ansia che chiaramente avevo continuavo a chiedere cmq conferma del fatto che non si fosse trovato niente, e la dott.ssa confermava dicendomi di stare tranquillo. Probabilmente avevo fatto qualche sforzo particolare che mi provocava quel dolore, che magari io non ricordavo.
Infatti affermava che dalle analisi risultavano alterati gli enzimi che riguardano la muscolatura. Chiedevo se cmq ci fosse qualche legame col cuore e mi veniva detto di no, e che potevo stare tranquillo.
Uscito dall'ospedale e leggendo le analisi ho iniziato a preoccuparmi perchè qualche esame non mi sembrava cosi perfetto.
Ve li riporto:
GOT: 35 (INFERIORE A 37)
GPT: 30 (INFERIORE A 40)
LDH: CAMPIONE EMOLIZZATO
CPK MB: *70 (INFERIORE A 25)
Mioglobina Siero: *130 (INFERIORE A 70)
TROPONINA I: 0.00 (INFERIORE A 0.05
Gli elementi esaminati sono molti di più, e questi sono quelli che mi hanno preoccupato.
Le analisi sono state fatte all'incirca 2 ore dopo che ho avvertito il dolore.
Mi è presa un'ansia enorme, perchè non mi pare che i dati siano così buoni. Il mio medico questi giorni non c'è e mi sto preoccupando molto...
Oggi pomeriggio ho misurato la pressione e avevo 108 la minima e 165 la max con 98 battiti.
A sentire la dottoressa potevo stare totalmente tranquillo.
Mi aveva solo consigliato che se proprio volevo potevo fare un elettrocardiogramma sotto sforzo.
Ora non so assolutamente cosa fare, se non preoccuparmi o no...
Ieri sera senza un particolare motivo ho iniziato a sentire un dolore al braccio sinistro. Questo dolore è continuato per un pò, e si è propagato anche al petto, sempre nella parte sinistra. Ho iniziato a preoccuparmi, sapendo della correlazione con l'infarto che è presente in alcuni casi.
Sono salito in casa, il dolore sembrava diminuito, ma subito dopo si è ripresentato accompagnato da un formicolio alla mano sx e da una tensione al collo.
Preoccupato mi sono fatto accompagnare al PS di un Ospedale romano.
Arrivato mi hanno misurato la pressione (160/90), dicendomi che andava bene, e mi hanno fatto un elettrocardiogramma, che riferivano non mostrava nessuna problematicità.
Successivamente hanno prelevato il sangue, anche per controllare gli enzimi. Anche se la dott.ssa riferiva che cmq secondo lei non c'era nulla.
Dopo un due ore che mi trovavo al PS, la dott.ssa mi ha confermato che dalle analisi non risultava niente di particolare. Mi riferiva che secondo procedura avrei dovuto fare altre due prelievi a distanza di sei ore ognuno; ma mi faceva chiaramente comprendere che secondo lei non ce ne era bisogno, tanto che ho deciso di andarmene rifiutando il ricovero.
Data l'ansia che chiaramente avevo continuavo a chiedere cmq conferma del fatto che non si fosse trovato niente, e la dott.ssa confermava dicendomi di stare tranquillo. Probabilmente avevo fatto qualche sforzo particolare che mi provocava quel dolore, che magari io non ricordavo.
Infatti affermava che dalle analisi risultavano alterati gli enzimi che riguardano la muscolatura. Chiedevo se cmq ci fosse qualche legame col cuore e mi veniva detto di no, e che potevo stare tranquillo.
Uscito dall'ospedale e leggendo le analisi ho iniziato a preoccuparmi perchè qualche esame non mi sembrava cosi perfetto.
Ve li riporto:
GOT: 35 (INFERIORE A 37)
GPT: 30 (INFERIORE A 40)
LDH: CAMPIONE EMOLIZZATO
CPK MB: *70 (INFERIORE A 25)
Mioglobina Siero: *130 (INFERIORE A 70)
TROPONINA I: 0.00 (INFERIORE A 0.05
Gli elementi esaminati sono molti di più, e questi sono quelli che mi hanno preoccupato.
Le analisi sono state fatte all'incirca 2 ore dopo che ho avvertito il dolore.
Mi è presa un'ansia enorme, perchè non mi pare che i dati siano così buoni. Il mio medico questi giorni non c'è e mi sto preoccupando molto...
Oggi pomeriggio ho misurato la pressione e avevo 108 la minima e 165 la max con 98 battiti.
A sentire la dottoressa potevo stare totalmente tranquillo.
Mi aveva solo consigliato che se proprio volevo potevo fare un elettrocardiogramma sotto sforzo.
Ora non so assolutamente cosa fare, se non preoccuparmi o no...
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.4k 3.6k 3
Behdi dolito si fanno due prelievi a distanza di 6 ore l'uno dall'altro, se non 3.
Per cio che riguarda la mioglobina nessun problema perché' non e' di pertinenza esclusivamente cardiaca, la la frazione CPK-mB forse meritava un successivo controllo.
Arrivederci
cecchini
Per cio che riguarda la mioglobina nessun problema perché' non e' di pertinenza esclusivamente cardiaca, la la frazione CPK-mB forse meritava un successivo controllo.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
dopo
Ex utente
Quello che non riesco proprio a comprendere è il perchè la dott.ssa non abbia dato alcun valore all'alterazione dell'enzima MPK mb, altrimenti non si spiegherebbe perchè mi ha assolutamente tranquillizzato.
Se quest'enzima è legato necessariamente ad un trauma cardiaco, come può avermi detto che non c'è stato nulla a livello cardiaco.
O può esserci un alterazione di questo dato che deriva da altri fattori.
Non vorrei che ho avuto, o ho un infarto e non riesco ad affrontare il problema.
Spero capirete la mia preoccupazione.
Mi sembra tutto assurdo. Se fossi rimasto alle rassicurazioni e al congedo della dott.ssa starei tranquillissimo. Ma nel leggere le analisi non ho potuto e non posso non preoccuparmi
Se quest'enzima è legato necessariamente ad un trauma cardiaco, come può avermi detto che non c'è stato nulla a livello cardiaco.
O può esserci un alterazione di questo dato che deriva da altri fattori.
Non vorrei che ho avuto, o ho un infarto e non riesco ad affrontare il problema.
Spero capirete la mia preoccupazione.
Mi sembra tutto assurdo. Se fossi rimasto alle rassicurazioni e al congedo della dott.ssa starei tranquillissimo. Ma nel leggere le analisi non ho potuto e non posso non preoccuparmi
[#8]
dopo
Ex utente
Gentili Dott.ri
Questa mattina verso le 11, quindi all'incirca 36 ore dopo che ho avvertito i dolori che mi hanno spinto ad andare al PS, come consigliatomi ho rifatto gli esami per quanto riguarda i valori CK-MB e Troponina.
Riporto i risultati:
CK-MB (metodo: enzimatico): 15.0 U/L, valore di riferimento 0.0 - 24.0
TROPONINA (metodo: immunoenzimatico): <0.20 ng/ml,
valore di riferimento: Negativo per valori inferiori a 1.0
Posso stare tranquillo secondo Voi?
Grazie
Questa mattina verso le 11, quindi all'incirca 36 ore dopo che ho avvertito i dolori che mi hanno spinto ad andare al PS, come consigliatomi ho rifatto gli esami per quanto riguarda i valori CK-MB e Troponina.
Riporto i risultati:
CK-MB (metodo: enzimatico): 15.0 U/L, valore di riferimento 0.0 - 24.0
TROPONINA (metodo: immunoenzimatico): <0.20 ng/ml,
valore di riferimento: Negativo per valori inferiori a 1.0
Posso stare tranquillo secondo Voi?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 15/12/2016.
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