Dolore petto e schiena a riposo

Gentili dottori,
vorrei chiedervi un parere su un problema che ultimamente mi desta un po di preoccupazione.Da un po di giorni avverto dolori diffusi, a volte al centro del torace,spesso al centro della schiena tra le scapole,e qualche volta questi dolori si associano in contemporanea e mi fanno preoccupare.Non hanno una durata sempre uguale,variano da alcuni secondi anche fino a molti minuti e si presentano a riposo.Vanno via e poi si ripresentano.(Da qualche anno non pratico nessuno sport e mi muovo poco).Ieri sera li ho avuti per una serata intera,con anche un dolore/tensione alla bocca dello stomaco.In passato ho avuto episodi ricorrenti di dolore/fastidio al braccio con associata sensazione di debolezza e a volte si ripresenta ancora adesso, da solo o insieme al dolore al petto o a quello alla schiena. Premetto che ho un carattere emotivo e un po' ansioso e soffro di esofagite da reflusso e gastrite.Ho una familiarità per problemi cardiaci (mio padre è mancato all'improvviso probabilmente per infarto, nonostante pareva stesse bene e avesse anche lui effettuato controlli cardiaci). I miei sintomi sono cominciati in seguito a periodi difficili, nei quali ho cominciato a soffrire ogni tanto di dolori al petto e frequenti extrasistoli, che anche ora (più raramente) si ripresentano.Ho effettuato negli ultimi anni più di una visita cardiologica, ecocardiogramma,un test da sforzo e un holter ECG. Dalle visite è emerso che il mio cuore sta bene. Ho fatto anche una elettromiografia per i fastidi alle braccia dove e' risultato tutto nella norma. Vorrei da voi un parere per capire quale possa essere la causa di questi disturbi che negli ultimi giorni si stanno facendo più insistenti; se possono essere di natura psicosomatica o associabili ad altro, e eventualmente cosa mi consigliate di fare.
Vi ringrazio anticipatamente per i consigli che vorrete darmi e Vi saluto cordialmente.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
penso sinceramente che lei abbia dei notevoli problemi di ansia.
la,saluto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottor Cecchini per la Sua risposta così diretta. In effetti come ho scritto so di essere un soggetto ansioso, nonostante credo che la mia sia un'ansia in gran parte inconscia (se così si può dire) e sicuramente non voluta. Ma ci sto lavorando. Per quanto riguarda i sintomi che si manifestano, comunque, ho letto che possono essere molto simili a quelli che possono verificarsi durante un "attacco di cuore". Vorrei chiederle: ci sono delle caratteristiche che possiamo riconoscere che distinguono un disturbo di questo tipo da un altro derivante dal cuore? Che possa aiutare chi ha un disturbo d' ansia (suo malgrado..) a stare più tranquillo?
Grazie ancora. Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Io penso che l'ansia vada curata con farmaci, anche perche' risulta evidente che questa le riduca notevolmente la qualita' di vita.

Ci sto lavorando e' un modo di dire: va curata con farmaci e con risultati eccellenti.

I sintomi dell'angina hanno delle precise caratteristiche, ma penso che se gliele descrivessi lei inizierebbe senz'altro a pesentarle.

La saluto

cecchini
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