Dolori e pesantezza addominale con dispnea
Buongiorno,
Premetto che ho una storia di attacchi di panico, ormai 4 anni fa, causati da immotivato terrore di patologie cardiache, escluse da molte visite ed accertamenti specialistici. ECG, ECO, Test da sforzo.
Ho curato la mia patologia con paroxetina e xanax con una cura lunga 10 mesi e troscorso il primo anno dopo la cura molto bene senza nessun fastidio o paura.
Da un anno e mezzo periodicamente ricado nel terrore con sensazioni spiacevoli, pesantezze, dolori e fitte nella zona addominale, sensazioni e fastidi alle braccia. Nell'ultimo periodo ho avuto un paio di episodi in cui mi sono arrabbiato molto per motivi personali arrivando a sudare ed avere il reale timore che potesse sopraggiungere una sincope o peggio.
Da qualche giorno avverto dolori, pesantezza addominale, "colpi" al cuore ed una sensazione di dispnea e fame d'aria. All'occorenza ed al bisogno prendo una compressa di xanax 0,50mg.
Faccio presente che spesso riesco ad avere la percezione dei battiti cardiaci anche a riposo e che molto spesso a questi malesseri è associato successivamente il bisogno di evacuare in bagno. Stamattina tra l'altro il tutto è iniziato con una forte diarrea che mi ha molto preoccupato.
Questi episodi possono essere associati ad un "ritorno" periodico della sintomatologia ansiosa/depressiva o è il caso di programmare nuovi accertamenti cardiologici?
Mille grazie.
Premetto che ho una storia di attacchi di panico, ormai 4 anni fa, causati da immotivato terrore di patologie cardiache, escluse da molte visite ed accertamenti specialistici. ECG, ECO, Test da sforzo.
Ho curato la mia patologia con paroxetina e xanax con una cura lunga 10 mesi e troscorso il primo anno dopo la cura molto bene senza nessun fastidio o paura.
Da un anno e mezzo periodicamente ricado nel terrore con sensazioni spiacevoli, pesantezze, dolori e fitte nella zona addominale, sensazioni e fastidi alle braccia. Nell'ultimo periodo ho avuto un paio di episodi in cui mi sono arrabbiato molto per motivi personali arrivando a sudare ed avere il reale timore che potesse sopraggiungere una sincope o peggio.
Da qualche giorno avverto dolori, pesantezza addominale, "colpi" al cuore ed una sensazione di dispnea e fame d'aria. All'occorenza ed al bisogno prendo una compressa di xanax 0,50mg.
Faccio presente che spesso riesco ad avere la percezione dei battiti cardiaci anche a riposo e che molto spesso a questi malesseri è associato successivamente il bisogno di evacuare in bagno. Stamattina tra l'altro il tutto è iniziato con una forte diarrea che mi ha molto preoccupato.
Questi episodi possono essere associati ad un "ritorno" periodico della sintomatologia ansiosa/depressiva o è il caso di programmare nuovi accertamenti cardiologici?
Mille grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.4k 3.6k 3
Mi pare che non abbia certo di ulteriori esami cardiologici.
DA cio' che scrive non mi e' chiaro se continuio o meno ad assumere paroxetina.
Se cosi' non fosse informi il suo psichiartra per avvertirlo dei sintomi che la affliggono.
MI raccomando con lo XAnax, il dosaggio che lei assume "al bisogno " e' elevato e pertanto il suo uso continuo potrebbe portare ad una dipendenza non facile da guarire.
Arrivederci
cecchini
DA cio' che scrive non mi e' chiaro se continuio o meno ad assumere paroxetina.
Se cosi' non fosse informi il suo psichiartra per avvertirlo dei sintomi che la affliggono.
MI raccomando con lo XAnax, il dosaggio che lei assume "al bisogno " e' elevato e pertanto il suo uso continuo potrebbe portare ad una dipendenza non facile da guarire.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dottor Cecchini la ringrazio per la sua cortese e veloce risposta.
Ad onor di completezza e precisione ho terminato la somministrazione di Paroxetina tre anni fa ormai dopo dieci mesi di cura produttiva.
Il primo anno successivo al termine della cura è trascorso benone, nessun sintomo, nessun fastidio.
Ma è da più o meno 18 mesi che periodicamente mi sono tornate angosce e paure provocate da fastidi, dolori addominali, fiato corto e malesseri.
Riferirò sicuramente al mio medico i nuovi sintomi per tentare di uscire nuovamente da questo "loop", limitando al massimo la somministrazione della benzodiazepina.
Quattro anni fa in seguito ai primi ed intensi attacchi ho completato ogni tipologia di esame e visita cardiologica, includendo oltre a numerosi ECG anche ECO, Test da sforzo, Holter pressorio e cardiaco. Tutti negativi.
Da allora ho ripetuto solo un ECG lo scorso novembre.
Ho omesso nel post precedente di essere affetto da Tiroidite autoimmune di Hashimoto, ma considerato che i valori ormonali di T3, T4 e TSH sono ancora nella norma, (solo il valore degli anticorpi è abbastanza elevato, fuori norma e la morfologia della tiroide risulta essere leggermente ingrossata), lo specialista non ha ritenuto oppurtuno iniziare una terapia ormonale sostitutiva.
Potrebbe questa patologia influire od essere causa dei miei sintomi e disturbi?
Ritiene dunque di escludere la necessità di programmare nuovi esami cardiologici?
La ringrazio ancora.
Ad onor di completezza e precisione ho terminato la somministrazione di Paroxetina tre anni fa ormai dopo dieci mesi di cura produttiva.
Il primo anno successivo al termine della cura è trascorso benone, nessun sintomo, nessun fastidio.
Ma è da più o meno 18 mesi che periodicamente mi sono tornate angosce e paure provocate da fastidi, dolori addominali, fiato corto e malesseri.
Riferirò sicuramente al mio medico i nuovi sintomi per tentare di uscire nuovamente da questo "loop", limitando al massimo la somministrazione della benzodiazepina.
Quattro anni fa in seguito ai primi ed intensi attacchi ho completato ogni tipologia di esame e visita cardiologica, includendo oltre a numerosi ECG anche ECO, Test da sforzo, Holter pressorio e cardiaco. Tutti negativi.
Da allora ho ripetuto solo un ECG lo scorso novembre.
Ho omesso nel post precedente di essere affetto da Tiroidite autoimmune di Hashimoto, ma considerato che i valori ormonali di T3, T4 e TSH sono ancora nella norma, (solo il valore degli anticorpi è abbastanza elevato, fuori norma e la morfologia della tiroide risulta essere leggermente ingrossata), lo specialista non ha ritenuto oppurtuno iniziare una terapia ormonale sostitutiva.
Potrebbe questa patologia influire od essere causa dei miei sintomi e disturbi?
Ritiene dunque di escludere la necessità di programmare nuovi esami cardiologici?
La ringrazio ancora.
[#4]
dopo
Utente
Cordialissimo Dottor Cecchini,
La ringrazio nuovamente per la sua disponibiltà e le sue risposte.
E' dal primo pomeriggio che continuo ad avvertire fitte ad intermittenza all'avambraccio sinistro, nella parte superiore, diciamo ad un palmo di distanza dal polso.
Con sensazioni di colpi e al cuore ed alla schiena.
Dovrei preoccuparmi ed andare al pronto soccorso?
La ringrazio nuovamente per la sua disponibiltà e le sue risposte.
E' dal primo pomeriggio che continuo ad avvertire fitte ad intermittenza all'avambraccio sinistro, nella parte superiore, diciamo ad un palmo di distanza dal polso.
Con sensazioni di colpi e al cuore ed alla schiena.
Dovrei preoccuparmi ed andare al pronto soccorso?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 01/08/2017.
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