Dipendenza da un uomo?

Buonasera,
Da qualche mese ho una relazione con un ragazzo che non mi da ne tranquillità ne stabilità. Lui ha distubi dell'umore a volte mi vuole altre volte no. È una persona instabile ma dalla quale non riesco a fare a meno. Non so che mi stia succedendo ma è come se mi sentissi intrappolata come se fossi dipendente da lui. Ho scoperto che mi ha tradita e non con una donna ma con degli uomini, per me è stato frustrante ma nonostante questo non riesco ad allontanarmi. Non lo odio non provo rancora e non capisco come sia possibile. Tendenzialmente mi reputo una persona abbastanza forte, tenace che lotta fino ad ottenere ciò che vuole. Ma non capisco perché non riesco ad acquistare la mia serenità. Non capisco cosa mi stia succesendo e perché non riesco ad uscirne. Spero in un vostro aiuto.
Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
É Davvero complesso sapere cosa le sia successo.
Talvolta esistono degli incontri di anime.

Di infanzie simili.

Di zone d'ombra.

L'amore solitamente si contraddistingue per la felicità che regala, altrimenti è masochismo.
Perversione.
Sofferenza.
Espiazione.

Bisognerebbe sapere più cose di lei, non online, come è stata amata, se è stata amata, ecc..
per dirle qualcosa di sensato.

La lascio con una frase di un mio caro professore:

“Ogni Amante rappresenta la malattia dell’altro”
Aldo Carotenuto

Nel mio sito troverà parecchio materiale sulla dipendenza affettiva. La consulti se crede.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa Randone,
La ringrazio per la risposta. Certo è che ho avuto un'infanzia travagliata con un padre violento. Certe volte autoanalizandomi ho pensato che questa mia situazione sia strettamente legata a ciò che ho vissuto da piccola, ma non riesco a esserne certa.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Si chiama "erotizzazione della sofferenza"

Non è sapendo come si chiama, o di cosa si tratta che risolverà, ma andando in consultazione de visu.

Luogo simbolico di accoglienza, di empatia, e di risoluzione del suo disagio.

Anche a volersi bene, si può imparare!