Tuffi al cuore, extrasistole, tremori

Buongiorno Dottori, Vi scrivo per chiederVe una breve consulenza circa quello che provo da circa un paio di mesi.
Mi chiamo Davide Zarantonello, 26 anni.
Tutto è partito circa due mesi fa quando tornando a casa dall'ufficio di un serramentista ho iniziato a tremare senza motivo, l'unico modo per placare questa brutta sensazione era dormire, ma una volta risvegliato riprendeva, inutile dire che quella serata non ho cenato e ho dormito poco. L'unica maniera per provare un leggero sollievo era una doccia caldissima.
Una volta risvegliato la mattina mi sono recato subito al pronto soccorso (2 ore di macchina perchè nonero nel paese mio di residenza) dove mi hanno sottoposto a un ECG, esami del sangue arterioso, venoso e radiografia al torace, tutto nella norma, tranne il tempo di protrombina (alto), e sono risultato un po' anemico.
Mi sono recato altre volte al pronto soccorso da quella volta anche in altre città, dove mi hanno fatto fare altri ECG, ma ogni volta mi hanno liquidato con la solita dose di Diazepam.
La cosa però che mi fa più paura è quando dopo essermi addormentato da poco tempo, soprattutto in posizione supina, mi alzo di soprassalto con delle brutte palpitazioni, tirando un respiro profondissimo come se per "istinto di sopravvivenza" debba farlo per bloccare la sensazione sgradevole di cuore impazzito, spesso ciò accade sollevando la testa e parte del busto dal materasso; ancora, ieri sera mi sono recato alla guardia medica all'una di notte dopo aver avuto un tonfo al cuore (come se il cuore si fermasse) mentre ero serenissimo sul divano, con successivo e repentino brivido lungo tutto il corpo, e tremori che da quel momento mi hanno assalito senza tregua, tutto ciò mi fa avere paura di andare a dormire per paura che ricapiti.
Una settimana fa ho avuto una sensazione terribile di freddo con relativi tremori vistosi e tachicardia (non riuscivo quasi neanche a tenere in mano la bottiglietta di biancospino a causa dei tremori) sensazioni che riesco a controllare sempre e solo con una doccia calda e/o parlando con la ragazza.
A volte (ma non mi capita più da una settimana) ho provato delle sorte di scariche elettriche sul petto che cominciavano da un punto preciso del petto stesso (es sotto il seno sinistro) e proseguivano (ricordando il percorso di un fulmine a ciel sereno) di mezzo secondo finendo al centro del petto (zona sterno).
Come mi consigliate di fronteggiare questo malessere? Che pericoli sto correndo? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Lei non corre alcun rischio
Lei ha bisogno di rivolgersi ad uno psichiatra Cher lei dia un’amica mano con farmaci, che non sono certo il biancospino .

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso