Tachicardia sinusale

Buonasera,
chiedo gentilmente un consulto in seguito a indagini eseguite in PS.
Vengo indirizzata dal curante in PS a seguito di una registrata tachicardia sinusale oscillante tra i 130 e 135 bpm a riposo. Vengo sottoposta a ECG (con ritmo sinusale fc 100 bpm), esami del sangue (tutti nella norma), ecoscopia (assenza di veramento pericardico, buona cinetica globale, non dilatato il bulbo aortico, V destro piccolo). In clinostatismo fc 90 bpm (pao 139/73) in ortostatismo 100 bpm (pao 129/90).

Pur essendo io asintomatica e non in uno stato di agitazione, registro attorno a fc 100 bpm ogniqualvolta mi mi misuro (a riposo). Questo sta rappresentando un problema alla mia pratica di attività fisica non agonistica e questo mi preoccupa. Devo infatti eseguire test cardiovascolare da sforzo e ecocolordopplergrafia cardiaca a riposo.

Chiedo:
- tale frequenza elevata può compromettere la mia attività fisica non agonistica in futuro? Sono preoccupata di non ricevere l'idoneità;
- c'è la possibilità che la cosa sia fisiologica, senza necessità di farmaci da assumere, magari legata al mio stato psicologico?

Ringrazi molto chiunque voglia tranquillizzare i miei dubbi
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
La sua tachicardia non pregiudica alcuna attività sportiva , che anzi andrebbe consigliata, specie come il cammino è la bicicletta almeno un ora al giorno.
L aspirina sua ansia inoltre , se le comporta questi effetti, andrebbe trattata da uno specialista


Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Cecchini,
Grazie per la sua pronta risposta che mi tranquillizza molto.
Per quanto mi riguarda non mi ritengo ansiosa (se non in particolari momenti). Spero che quindi sia una cosa transitoria e senza ricadute