Tachicardia e timore per il cuore

Buongiorno a tutti i medici operanti sul sito e che stanno aiutando, oltre che noi online gratuitamente tutti i malati di Coronavirus.
Mi sembra un dovere dirlo.

Sono un giovane 21enne in forte sottopeso (51, 4 kg X 1, 70cm), il mio sottopeso è dovuto ad un infanzia e un'adolescenza complicata che mi hanno portato in passato problemi di depressione e odio verso me stesso.
Convivo da quando ho memoria, pariliamo di 14-15 anni com l'ansia e sono anche una di quelle persone che tende a somatizzarla con tachicardia, sudorazione, tremolio o tensione allo stomaco.
I miei disagi psicologici mi colpirono sopratutto come dicevo lo stomaco e quindi mi hanno portato sempre episodi di reflusso, diarrea e/o stitichezza che hanno influito sul dimagrimento.
L'anno scorso ci fu il picco dei miei problemi perchè non riuscivo piu a gestire ne mente ne corpo.
Iniziai a soffrire di attacchi di panico, fobie e ogni volta che sentivo il cuore andare più veloce temevo che mi avrebbe condotto a gravi problemi.
Ho iniziato cosi a fare nel giro di pochi mesi diciamo da Natale del 2018 a Pasqua del 2019 numerossismi esami tutti con esiti negativi per fortuna.
La mia salvezza è stata comunque una struttura per gente con problemi simili ai miei che grazie a degli psichiatri mi hanno aiutato molto.

Il problema è che se sto recuperando mentalmente, fisicamente alcune volte, assendo ancora molto ansioso e co tanti problemi tendo a sentire ancora la tachicardia.
Al minimo stato d'ansia o pensiero o anche discussione in famiglia il cuore parte.
Un altra grande cose che me la procura è la mia debolezza fisica, pesando quanto un cane un'altro il corpo si affanna anche quando mi faccio il letto e alzo il materassone per infilarci il lenzuolo.
So benissimo che sono due cose giustificate o meglio che giustificano la tachicardia.
La cosa che mi preoccupa e che delle volte appare " da sola".
Nel senso appare senza una degna motivazione (ansia, litigio, pensiero ossessivo) e contando che il 90% della giornata sto bene non me lo spiego.
La mattina sopratutto quando mi alzo dal letto e dopo colazione avverto un battito piu forte che seduto mi passa ma alzato continua.
Cosi ho deciso da qualche mattina di contare i battiti e sono sempre sopra gli 80: ieri 85 oggi 87 ma seduto somo sotto i 75.
Volevo sapere se il cuore mi sta dando dei segnali o come me è solo stanco della situazione.
Scusate il poema, non nego che mi sono anche emozionato a scriverlo perche è dura per me...posso stare tranquillo?