Ipertensione e diabete
Buongiorno, sono diabetico T2 da due anni e da circa due anni soffro di ipertensione.
Ho iniziato assumendo ramipril 2. 5mg, 5mg e infine 10mg mattina e sera ma con scarsi risultati.
A luglio mi è stata cambiata la terapia con Triatec senza miglioramenti e infine da un mese prendo nebivololo 5mg alla sera.
Ho fatto visita cardiologica con ecocardiogramma colore doppler con le seguenti conclusioni: ipertensione di primo grado da confermare mediante holter pressorio, che se conferma l'ipertensione e comportamento non dipper, va trattata con potenziamento della terapia aggiungendo barnidipina. Esame obbiettivo: ipertrofia del siv basale, contrattilità biventricolare conservata, atrii non dilatati, ectasia della radice aortica, lieve insufficienza aortica.
Ho fatto l'holter con il seguente risultato: valori pressori medi diurni e notturni lieve-moderatamente elevati, specie la diastolica (grado 1-2).
Ridotto calo pressorio notturno, profilo non dipper.
Pressione media diurna 158/105, media notturna 145/96
Dopo l'holter il mio medico di famiglia mi ha detto che i miei valori pressori sono adeguati e che non è necessario potenziare la terapia.
I valori pressori a me sembrano sempre molto elevati, oggi ho rilevato questi valori:
138/83 66bpm alle ore 8
147/99 76bpm alle 11
160/96 79bpm alle 16
Ho fatto anche esami sangue e urine completi e non sono risulta valori sballati tranne l'acido urico a 7
Il medico di famiglia dopo questi esami mi ha detto che adesso i valori pressori sono adeguati e non è necessario potenziare la terapia come indicato dal cardiologo e sinceramente non capisco questa decisione.
Gradirei un vostro parere.
Grazie
Ho iniziato assumendo ramipril 2. 5mg, 5mg e infine 10mg mattina e sera ma con scarsi risultati.
A luglio mi è stata cambiata la terapia con Triatec senza miglioramenti e infine da un mese prendo nebivololo 5mg alla sera.
Ho fatto visita cardiologica con ecocardiogramma colore doppler con le seguenti conclusioni: ipertensione di primo grado da confermare mediante holter pressorio, che se conferma l'ipertensione e comportamento non dipper, va trattata con potenziamento della terapia aggiungendo barnidipina. Esame obbiettivo: ipertrofia del siv basale, contrattilità biventricolare conservata, atrii non dilatati, ectasia della radice aortica, lieve insufficienza aortica.
Ho fatto l'holter con il seguente risultato: valori pressori medi diurni e notturni lieve-moderatamente elevati, specie la diastolica (grado 1-2).
Ridotto calo pressorio notturno, profilo non dipper.
Pressione media diurna 158/105, media notturna 145/96
Dopo l'holter il mio medico di famiglia mi ha detto che i miei valori pressori sono adeguati e che non è necessario potenziare la terapia.
I valori pressori a me sembrano sempre molto elevati, oggi ho rilevato questi valori:
138/83 66bpm alle ore 8
147/99 76bpm alle 11
160/96 79bpm alle 16
Ho fatto anche esami sangue e urine completi e non sono risulta valori sballati tranne l'acido urico a 7
Il medico di famiglia dopo questi esami mi ha detto che adesso i valori pressori sono adeguati e non è necessario potenziare la terapia come indicato dal cardiologo e sinceramente non capisco questa decisione.
Gradirei un vostro parere.
Grazie
[#1]
Non comprendo se questo holter sia stato eseguito sotto terapia con nebivololo e a che dosaggio
Grazie
Grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Ecco perche'..
Il Nebivololo come tutti i beta bloccanti va assunto sempre al primo mattino, al primo risveglio anche notturno.
Le catecolamenie normalmente si elevano al mattino e hanno livelli molto bassi la notte quando si dorme.
Il tempo di assorninmento e di concentrazione di picco di tali farmaci e' circa due ore dopo l'assunzione.
Ecco perche' rqccomando di assumerli al primo risveglio (anche magari se ci si alcza per urinare a notte fonda): questo permette un controllo pressorio migliore nelle prime ore del giorno
Tenga presente che il 70% circa di ictus e TIA avviene tra le 5 e le 10 del mattino
Arrivederci
Il Nebivololo come tutti i beta bloccanti va assunto sempre al primo mattino, al primo risveglio anche notturno.
Le catecolamenie normalmente si elevano al mattino e hanno livelli molto bassi la notte quando si dorme.
Il tempo di assorninmento e di concentrazione di picco di tali farmaci e' circa due ore dopo l'assunzione.
Ecco perche' rqccomando di assumerli al primo risveglio (anche magari se ci si alcza per urinare a notte fonda): questo permette un controllo pressorio migliore nelle prime ore del giorno
Tenga presente che il 70% circa di ictus e TIA avviene tra le 5 e le 10 del mattino
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
No.
La sua terapia va solamente razionalizzata come le ho spiegato
Arrivederci
La sua terapia va solamente razionalizzata come le ho spiegato
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 04/10/2020.
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Approfondimento su Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.