Causa dell'arresto cardiaco

Gentili dottori, mio papà è morto due mesi fa, a 73 anni a causa di un arresto cardiaco.
Non fumava e non beveva alcolici, ma era ipertesto, (prendeva delle pillole per la pressione), in sovrappeso e sotto stress.
Mia nonna paterna è morta a soli 47 anni, a cusa di un infarto quando papà era molto piccolo.
Lui non si è mai lamentato di nulla.
Quella mattina è tornato dal lavoro dopo un'ora lamentando un dolore al petto e senso di nausea.
Nonostante questo è riuscito a chiudere il laboratorio dove lavorava venire a casa, parcheggiare macchina in maniera perfetta, fare le scale.
Respirava bene, si è messo a letto in attesa del 118, ma ha perso i sensi.
Non sapevamo come comportarci è stato terribile.
Purtroppo era asistolico, hanno ugualmente cercato di rianimare ma è stato tutto inutile.
La domanda è questa: se non si fosse sforzato arrivando fino a casa, poteva essere salvato.
La situazione è degenerata per questo?
Magari è stato un infarto, so che molti si salvano.
Ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Buona serata.