Prolasso della mitrale: parto cesareo?

Carissimi dottori, scrivo a nome di mia moglie di anni 30.
Vorrei una informazione: mia moglie e' incinta, e il suo ginecologo le ha riferito che, difficilmente potra' avere un parto naturale, ma si dovra' ricorrere quasi certamente al taglio cesareo a causa di un prolaso alla volvola mitrale !!!!
Comunque si dovra' sottoporre a visita di un cardiologo per valutare la situazione... In questi casi cosa si fa?
Normalmente il parto non avviene naturalmente?
Attendo risposta.
Cordiali saluti
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato Cardiochirurgo, Cardiologo, Chirurgo toracico 555 19
dipende da diversi fattori: la presenza oltre al prolasso mitralico di una insufficienza valvolare, da quanto peso prenderà sua moglie durante la gravidanza (non deve ingrassare troppo!), dalla esperienza del ginecologo/ostetrico a trattare con pazienti portatori di vizi cardiaci. In realtà il prolasso mitralico non si configura ancotra come un vero vizio valvolare sul piano emodinamico e quindi a mio parere non è detto che sia necessario un cesareo in tutti i casi.
E' importante eseguire gli accertamenti del caso (ecg, ecocardio, visita cardiologica,...) e quindi decidere collegialmente.
cordialmente
Dr Actis Dato

GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in cardiologia