Palpitazioni e problemi di stomaco

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni negli ultimi anni sedentario a causa della pandemia.
Premetto che due settimane fa mi è capitato un episodio di tachicardia dopo aver fatto 3 piani di scale con un battito accelerato per 15 minuti, ho avuto parecchia paura perché non mi era mai capitato prima e ho temuto il peggio nei giorni successivi.
Qualche giorno dopo ho cominciato ad avere problemi di stomaco che si sono prolungati per una settimana e tutt’ora perdurano.
I sintomi sono diarrea, eruttazioni anche a stomaco vuoto, malessere intenso dopo mangiato e precisamente in corrispondenza dell’inizio della digestione.
Dall’episodio di tachicardia ho sofferto e soffro anche di palpitazioni, sopratutto dopo uno sforzo banale quale fare le scale.
Ho fatto un elettrocardiogramma e risulta tutto regolare, il medico di base poi mi ha prescritto un antibiotico per il problema di stomaco.
I battiti dovrebbero essere regolari (65 a riposo, 100 dopo aver fatto le scale lentamente).

Il motivo per cui scrivo è sicuramente dettato dalla preoccupazione, mi è stato detto infatti che può capitare un episodio di tachicardia, mi è stato detto che le palpitazioni potrebbero essere legate ai problemi di stomaco (alimentate magari dalla paura dovuta a quell’evento).
Chiedo un parere perché provo sicuramente sconforto, infatti uscire la mattina di casa e dover rallentare il passo per una sensazione di affaticamento, avere paura di fare anche una corsetta per un ragazzo di 25 anni che non ha mai avuto problemi di salute non è certamente il massimo.
Tenderei ad escludere che sia una questione di ansia, non sono mai stato un soggetto ansioso o stressato, l’ansia mi viene invece quando accade che cammino normalmente e sento queste palpitazioni quasi in corrispondenza della bocca dello stomaco accompagnate da una sensazione di confusione mediamente forte.
Quando accade cerco di far finta di nulla e tendo a notare sollievo dopo eruttazioni (come stamattina mentre camminavo dopo aver bevuto solo un caffè senza aver mangiato).

Non mi drogo, non bevo, ho smesso di fumare la sigaretta tradizionale mesi fa passando a quella elettronica.
(Specifico solo per tentare di dare un prospetto completo).

Grazie infinite se qualcuno leggerà tutto questo e avrà la pazienza ed il tempo di rispondermi.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Pare che lei abbia dei banali problemi gastrici che le infastidiscano il cuore.
Ne parli con il suo Medico per valutare la opportunita' di ulteriori accertamenti gastroenterologici.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso