Quale attività fisica è permessa con un'embolia polmonare massiva bilaterale?

Buongiorno, ho 43 anni, e il 21 giugno mi è stata diagnosticata un'embolia polmonare massiva bilaterale a seguito di una trombosi alla gamba dovuta ad un'immobilizzazione troppo stretta messa per una lussazione di rotula, nonostante la terapia con eparina.
Dopo la diagnosi di embolia sono dovuto stare a letto e a riposo perdendo di nuovo il tono muscolare che stavo riguadagnando (la lussazione è avvenuta il 10 maggio).
Ad oggi cammino molto male, indosso ancora il tutore perchè non mi sento sicuro, e sento il ginocchio molto "rigido".
Poichè il trombo è proprio dietro al ginocchio, posso fare degli esercizi che mi aiutino a recuperare la mobilità dell'articolazione?
Posso piegarlo più di quanto riesco ora o rischio di far partire qualche altro coagulo verso i polmoni?
Sono in cura con Xarelto dal 21 giugno e ho un piano teraputico per 6 mesi.
L'unica mia attività attuale sono delle piccole passeggiate con il tutore, vorrei però poter riprendere a camminare normalmente il prima possibile e senza la ginocchiera ma ho il timore che possa fare qualche "danno".
Grazie.